Canali Minisiti ECM

Simg-Siti: l'influenza è in anticipo di due mesi rispetto al numero di casi

Medicina Generale Redazione DottNet | 22/11/2022 13:42

"Dobbiamo proteggere dall'inluenza la popolazione fragile ovvero over 65, malati cronici e ai soggetti immunocompromessi, che possono andare incontro a ricoveri e decessi"

I contagi da influenza corrono molto più velocemente rispetto all'anno passato e vedono un'incidenza arrivata già a 7 casi per mille abitanti, ovvero un tasso che in genere si riscontra a gennaio. Mentre le vaccinazioni "procedono a rilento". Questo il monito lanciato in vita dal 39/mo Congresso della Società Italiana di Medicina Generale (Simg), che si terrà a Firenze dal 24 al 26 novembre e già partito con sessioni online. "Oggi siamo a un livello di incidenza che solitamente si riscontra intorno alla prima settimana di gennaio, quindi siamo in anticipo di quasi due mesi.

Dati in queste prime settimane di novembre indicano un tasso di incidenza già a 6,6 per mille abitanti, con picchi del 19,6 per mille nella popolazione pediatrica da 0 a 5 anni, che è quella che fa da principale fonte di diffusione dell'infezione in famiglia", evidenzia Paolo Bonanni, componente del gruppo 'Vaccini e Politiche Vaccinali' della Società italiana di Igiene (Siti), che ha partecipato a una sessione del congresso Simg.

pubblicità

Questo, aggiunge, "è un motivo di allarme e rappresenta un invito a vaccinare quanto prima. Mentre finora abbiamo riscontrato una lentezza nelle adesioni alla campagna". Inoltre causa della limitata circolazione negli ultimi due anni, aggiunge, "la diffusione potrebbe essere superiore rispetto agli anni pre-pandemici, mentre l'abbandono delle misure di distanziamento potrebbe favorire la diffusione di tutte le infezioni alle vie respiratorie, incluso Covid, virus respiratorio sinciziale".Vista la situazione, speiga Alessandro Rossi, Responsabile Area Malattie Infettive Simg, "dobbiamo proteggere dall'inluenza la popolazione fragile ovvero over 65, malati cronici e ai soggetti immunocompromessi, che possono andare incontro a ricoveri e decessi". Vaccinandoli, conclude, dobbiamo anche "cogliere l'occasione per proporre le cosomministrazioni: il vaccino antinfluenzale, infatti, può fare da driver per la dose booster Covid ma anche per la copertura contro altre infezioni pericolose, come quella da pneumococco o herpes Zoster".

Commenti

I Correlati

I risultati dello studio hanno dimostrato chiaramente che il trattamento con indometacina era associato a un significativo miglioramento dei sintomi e dei livelli di saturazione dell'ossigeno

Lo rivela un nuovo rapporto Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)

Attenzione al Covid e all'Rsv. Pregliasco: "Significativo aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 che per le categorie a rischio può essere ancora pericoloso"

Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo

Ti potrebbero interessare

"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"

"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"

Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”

Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa