Canali Minisiti ECM

L'intelligenza artificiale scopre il rischio tumore polmoni da una foto

Oncologia Redazione DottNet | 13/01/2023 13:37

Lo strumento ha previsto con precisione il rischio di cancro ai polmoni per individui fumatori e non

È arrivata una nuova "sibilla", un programma di intelligenza artificiale per prevedere il rischio di ammalarsi di cancro ai polmoni: è la possibilità presentata sul Journal of Clinical Oncology da un gruppo di scienziati del Mass General Cancer Center, in collaborazione con ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston. La tomografia computerizzata del torace a bassa dose (LDCT) è raccomandata per lo screening di fumatori e ex fumatori di 50-80 anni. 

Questo screening riduce la mortalità per tumore del polmone fino al 24%. Tuttavia, poiché i tassi di cancro ai polmoni aumentano tra i non fumatori (segno che sono importanti anche fattori di rischio diversi dal fumo), sono necessarie nuove strategie per effettuare lo screening e prevedere con precisione il rischio di cancro ai polmoni in una popolazione più ampia. I ricercatori hanno sviluppato e testato uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Sybil. Lo strumento ha previsto con precisione il rischio di cancro ai polmoni per individui fumatori e non. Gli esperti hanno sviluppato uno strumento che può utilizzare le immagini per fare previsioni sul rischio di cancro per i successivi 1-6 anni.

pubblicità

"Sybil richiede solo una tomografia e non dipende dai dati clinici o dalle annotazioni del radiologo", ha dichiarato Florian Fintelmann, del Dipartimento di Radiologia, Divisione di Imaging Toracico e Interventi del Massachusetts General Hospital. "È stato progettato per funzionare in tempo reale, consentendo un supporto decisionale clinico point-of-care". Il team ha convalidato l'efficacia di Sybil utilizzando tre serie di dati indipendenti: una serie di scansioni di oltre 6.000 persone che Sybil non aveva visto in precedenza, 8.821 scansioni del Massachusetts General Hospital (MGH) e 12.280 scansioni del Chang Gung Memorial Hospital di Taiwan. Sybil è stato in grado di prevedere con precisione il rischio di cancro ai polmoni in tutti questi set. "Sybil è in grado di osservare un'immagine e di prevedere il rischio che un individuo sviluppi un cancro ai polmoni entro sei anni", ha dichiarato la coautrice Jameel Clinic Regina Barzilay.

Commenti

I Correlati

L’impegno di AIL per Ambiente e Salute. Parte da Genova il viaggio solidale in 8 tappe lungo il Mar Tirreno

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Ti potrebbero interessare

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

In collaborazione con l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e la University of Chicago, Fondazione Veronesi finanzierà la ricerca per migliorare il percorso di assistenza ai malati di tumore del polmone

La diretta dalle quattro sale operatorie del polo oncologico l’equipe di Sisto Perdonà fa scuola a specialisti venuti da ogni parte del mondo

Aumentano i casi di tumore al pancreas

Oncologia | Redazione DottNet | 29/05/2024 17:38

In 10 anni, in Italia, i casi di tumori del pancreas sono aumentati del 21%, da 12.200 nel 2013 a 14.800 nel 2023

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing