Lo rivela lo studio Pros-IT2, pubblicato sulla rivista Cancers, promosso dall’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche e coordinato dall’Università di Firenze
C'è una relazione tra infiammazione prostatica e sviluppo del cancro alla prostata. A evidenziarlo è stato uno studio, il Pros-IT2, recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Cancers ed evoluzione dello studio longitudinale “PROState cancer monitoring in ITaly project from the National Research Council (Pros-IT Cnr)”, promosso dall’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-In) di Padova e diretto da Stefania Maggi, dirigente di ricerca della sezione di Padova-Invecchiamento del Cnr-In. Al nuovo progetto, coordinato da Mauro Gacci dell’Università di Firenze, referente italiano per il consorzio europeo Horizon 2020 sui big data del tumore di prostata, hanno collaborato 8 centri urologici italiani che rappresentano l’eccellenza nazionale per la diagnosi e il trattamento del tumore prostatico.
“Il tumore della prostata – spiega il Cnr in una nota - è la neoplasia più frequente negli uomini; per cercare di definire le possibili cause e processi che portano il tessuto prostatico sano a diventare tumorale sono stati effettuati numerosi studi e tra i più promettenti campi di ricerca in tal senso c’è l’esame dell’infiammazione cronica della prostata.
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