Lo rivela uno studio coordinato da ricercatori dell'University of Minnesota di Minneapolis e pubblicato su Neurology, rivista dell'American Academy of Neurology
L'assunzione prolungata di inibitori di pompa protonica, una delle più diffuse tipologie di farmaci gastroprotettori, potrebbe aumentare il rischio di sviluppare demenza nel corso del tempo. È quanto suggerisce uno studio coordinato da ricercatori dell'University of Minnesota di Minneapolis e pubblicato su Neurology, rivista dell'American Academy of Neurology. I ricercatori avvertono, comunque, che lo studio non dimostra che questa classe di farmaci causi demenze. Gli inibitori di pompa protonica sono farmaci molto diffusi.
L'ospedale Santa Croce di Fano ha effettuato con successo l'impianto di un dispositivo per l'infusione sottocutanea continua di Levodopa in due pazienti affetti dalla patologia
A rischio il settore dei farmaci generici-equivalenti e biosimilari
Si tratta di medicinali orfani per malattie rare (1), nuove molecole chimiche (1), farmaci generici (3) ed estensioni delle indicazioni terapeutiche (5)
Daridorexant è il primo farmaco approvato in Europa indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da insonnia caratterizzata da sintomi presenti da almeno tre mesi
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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