Canali Minisiti ECM

Radioterapia ultra-precisa su tumori: sente il respiro del paziente

Sanità pubblica Redazione DottNet | 12/10/2023 19:27

Eseguita al Negrar su due casi, cruciale su organi in movimento

La radioterapia per colpire il tumore con altissima precisione, risparmiando i tessuti sani limitrofi senza rischio di errore, anche quando il male da colpire è in un organo che può spostarsi col respiro del paziente come i polmoni. E' possibile ed è già stata eseguita con successo su due pazienti per la prima volta al mondo, con tumore al fegato e alla prostata, entrambi trattati in 5 sedute presso l'Irccs Negrar di Verona, grazie ad un software che sente il respiro del paziente e comanda la radioterapia sincronizzandola con esso. In questo modo si può aumentare la dose della radioterapia senza tema di far danni collaterali, perché lo strumento 'spara' solo quando il male è al centro del mirino.

pubblicità

Introdotta in clinica per la prima volta al mondo al Negrar, l'innovazione, presente anche all'Università dell'Iowa, è stata presentata di recente al congresso dell'American Society for Therapeutic Oncology and Radiology (Astro) di San Diego. Il sistema si chiama MrLinac "Unity", la macchina per la radioterapia guidata da risonanza magnetica ad alta risoluzione, e ora per la prima volta equipaggiata con un nuovo software chiamato 'gating automatico' che, sentendo il respiro del paziente, di fatto è come se tenesse agganciato il tumore consentendo di colpirlo solo al momento giusto, quando è perfettamente nel mirino. 
  

Commenti

I Correlati

Verrà realizzato un nuovo grande database sull’impiego della radioterapia con fotoni e con particelle nei pazienti tra i 15 e i 39 anni. Obiettivo: indagare i risultati clinici della terapia radiante

L'esperto al congresso Da Socrate all'Ia' a Roma, "consente di selezionare con accuratezza pazienti candidabili a terapia neoadiuvante e guida scelte chirurgiche"

Krengli: : “In Italia ci sono oggi poco più di 1.000 radio-oncologi in attività, un numero ampiamente insufficiente rispetto al fabbisogno reale. E la situazione è destinata a peggiorare se non si interverrà rapidamente"

Presentati i risultati di grande rilevanza sull’efficacia e sicurezza di trattamenti più brevi per due tra le neoplasie più diffuse (tumore della prostata e della mammella) e per quello più raro, ma in crescita (tumore anale)

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti