GDF15 è il nome scientifico dell'ormone al quale la madre sarebbe particolarmente sensibile. In alcuni casi gli effetti possono portare alla iperemesi gravidica
Individuato il colpevole delle nausee in gravidanza: è un ormone chiamato GDF15, prodotto dal feto. La causa è stata identificata da un team di ricercatori provenienti dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dallo Sri Lanka. Inoltre, dallo studio pubblicato su Nature sembra che la sensibilità della madre a questo ormone sia la chiave per determinare la gravità dei sintomi. La scoperta potrebbe portare a nuovi modi per prevenire le nausee in gravidanza. Le nausee e gli episodi di vomito connessi sono una presenza comune durante la gravidanza, colpiscono circa l'80% delle donne in vari momenti.
Tuttavia, fino ad ora, la causa di questi disturbi non era ben nota. Secondo lo studio, donne esposte a livelli più bassi di GDF15 prima della gravidanza sperimentano sintomi più gravi. Marlena Fejzo, uno degli autori dello studio, spiega: "Ora sappiamo che le donne si sentono male durante la gravidanza quando sono esposte a livelli più elevati dell'ormone GDF15 rispetto a quanto sono abituate".
Secondo il Professor Sir Stephen O'Rahilly, co-direttore dell'Istituto di Scienze Metaboliche Wellcome-Medical Research Council presso l'Università di Cambridge, "Sapere questo ci dà un suggerimento su come possiamo evitare che ciò accada". Una possibile soluzione potrebbe essere abbassare i livelli di GDF15, e lo studio suggerisce che questa potrebbe essere una via sicura per affrontare il problema. In alternativa, esporre le donne a GDF15 prima della gravidanza potrebbe "prepararle" per livelli più elevati di questo ormone durante la gravidanza, riducendo così i sintomi. Lo studio ha utilizzato una varietà di approcci, tra cui analisi genetiche dei pazienti, test del sangue, studi sulle cellule umane e test con topi, per confermare il legame tra GDF15 e le nausee in gravidanza.
Inoltre, è stato scoperto che una mutazione genetica rara che riduce i livelli di GDF15 può mettere le donne a rischio maggiore di sviluppare HG. Anche i pazienti con beta talassemia, una malattia del sangue ereditaria che provoca livelli costantemente elevati di GDF15, sembrano protetti contro le nausee in gravidanza. Per la prima volta, lo studio fornisce prove umane che abbassare i livelli di GDF15 durante la gravidanza può essere sicuro. La prossima fase per il team di ricerca sarà testare se l'esposizione a GDF15 prima della gravidanza può ridurre le nausee e il vomito o addirittura prevenire l'iperemesi gravidica. La Professoressa Fejzo sta attualmente richiedendo finanziamenti per testare l'uso sicuro del metformin, un farmaco che aumenta i livelli di GDF15, nelle pazienti con una storia di nausee. Inoltre, il team spera di testare una classe di farmaci che potrebbero bloccare GDF15 dal legarsi al suo recettore nel cervello, fornendo una ulteriore opzione di trattamento.
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