dottnet.menu.canale dottnet.menu.minisito dottnet.menu.ecm

Regioni, garantire la copertura finanziaria al Piano pandemico

Sanità pubblica Redazione DottNet | 23/01/2024 18:18

La commissione Salute chiede integrazioni e modifiche

Il Governo deve prevedere un'adeguata copertura finanziaria per il nuovo Piano pandemicoLo scrivono le Regioni in un documento inviato al ministero della Salute e firmato dal coordinatore della commissione Salute della conferenza delle Regioni Raffaele Donini, assessore alla salute dell'Emilia-Romagna.  La commissione ne ha discusso nella seduta del 9 gennaio e ha messo nero su bianco alcune osservazioni, che partono dal finanziamento.

Le Regioni chiedono infatti al ministero "di riformulare il paragrafo relativo al finanziamento del nuovo Piano, prevedendo che per l'avvio dello stesso sia mantenuto il finanziamento previsto per il 2023" e che le risorse necessarie per la realizzazione dei piani pandemici regionali siano "finanziate con fondi specifici vincolati all'attuazione del piano pandemico nazionale, e aggiuntivi rispetto al finanziamento del Fondo sanitario nazionale e dei relativi riparti nel Fondo sanitario regionale".

pubblicità

   Dalle Regioni sono arrivate anche numerose altre osservazioni, relative al coinvolgimento della sanità privata, alla definizione dei rapporti con gli altri ministeri e della pubblica amministrazione e al rafforzamento del personale, svincolandolo dai tetti di spesa.   "Tutte le tabelle riassuntive degli obiettivi che contengono azioni, attori, responsabilità e tempistiche - è la conclusione del documento - dovranno essere riviste e condivise con le Regioni al fine di identificare in maniera più opportuna il ruolo e la tempistica".

dottnet.title.comments

dottnet.article.related

Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno

Le misure preventive della Sip contro le infezioni più comuni

Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari

Inviato il documento alla Conferenza Stato-Regioni. Focus sui teenager. "Molti rinunciano alle cure"

dottnet.article.interested

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

dottnet.article.latest

dottnet.pagina.piuletti