Lo rivela uno studio clinico della durata di 4 settimane pubblicato su Lancet Gastroenterology & Hepatology
Due tipi di dieta sembrano funzionare meglio dei farmaci nel trattamento della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), è emerso da uno studio clinico della durata di 4 settimane pubblicato su Lancet Gastroenterology & Hepatology: il segreto è mangiare pochi zuccheri, mantenendo elevato il consumo di fibre alimentari. Delle diete testate, una è stata progettata per essere povera di un gruppo specifico di zuccheri e carboidrati presenti nei latticini nel grano e in certi frutti e verdure, i "FODMAP", carboidrati a catena corta che vengono scarsamente assorbiti nel tratto gastro-intestinale.
Uno studio europeo per sfruttare le nuove tecnologie per la corretta alimentazione
Dieta mediterranea, ridotto consumo di sale, maggiore consumo di calcio, frutta e verdura, per acquisire e preservare la massa ossea nel corso della vita
Lo rivela uno studio, pubblicato sul British Medical Journal Nutrition Prevention & Health, condotto dagli scienziati dell’Università di Toronto
Si aggiudica il Premio “Gianni Barba” al Congresso Nazionale SINU lo studio italiano sul rapporto tra alimenti ultra-processati e invecchiamento biologico
Federfarma Lombardia insieme ad Alfasigma e Fondazione Poliambulanza per la prevenzione del tumore gastrico, che nel 2023 ha fatto registrare 15mila nuove diagnosi in Italia
I risultati di una survey su scala nazionale saranno presentati al XXXI Congresso SIGENP (Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica) a Palermo dal 26 al 28 settembre
Minelli: "Organizzazioni microbiche intestinali disordinate sono state trovate in varie condizioni neuropsichiatriche come ad esempio depressione, ansia e disturbi"
Presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli nasce l’U.O.C. di Epatogastroenterologia
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