
"Le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti"
Temo che il fenomeno delle liste di attesa sia più cospicuo di quanto possa apparire". È quanto ha affermato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Rocco Bellantone in audizione alla Camera dei Deputati in merito alle proposte di legge sul finanziamento al Ssn. Secondo Bellantone, le misure mirate al contrasto delle liste d'attesa contenute nelle proposte di legge all'esame della Camera rischiano di essere insufficienti. "Che possa bastare l'acquisto di prestazioni intramoenia temo sia una visione ottimistica", ha affermato. "Nel momento in cui misureremo il problema temo che troveremo una realtà più drammatica.
"Se riducessimo o annullassimo i ricoveri impropri, che ammontano a oltre 2 milioni, per esempio, andremmo a risparmiare fino a 6 miliardi di euro". "Il fabbisogno del servizio sanitario nazionale in termini di investimenti si attesta intorno al 7,5-8% del Pil. È questa la cifra a cui si arriva se sommiamo la spesa del fondo sanitario nazionale con quella out-of-pocket sostenuta dai cittadini", ha detto il presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso) Giovanni Migliore in audizione alla Camera sulle proposte di legge sul sostegno finanziario al Ssn. Migliore ha ricordato che, "a partire dal 2010, in quel periodo che è noto è il periodo della spending review", la spesa sanitaria italiana ha cominciato a discostarsi "rispetto al finanziamento medio della sanità pubblica nelle altre nazioni europee". In questo contesto, ha aggiunto Migliore, "la riforma del servizio sanitario che ha dato vita alle aziende sanitarie ha costituito il vantaggio competitivo rispetto gli altri servizi sanitari pubblici" e ha permesso "di assicurare sostenibilità e risultati di salute". Questo modello, ha concluso, "è l'unico che consente di rispondere ai bisogni dei cittadini e ci offre l'opportunità di investire dove gli interventi sono necessari".
Sei aree di competenza, dalla telemedicina alle nuove terapie
Al via anche il diario psico-fotografico per superare la malattia umanizzando le cure. Il direttore generale Maurizio di Mauro: Il progetto si inserisce a pieno titolo nella traiettoria di presa in carico olistica dei pazienti oncologici
Ancora oggi le donne sono troppo schiacciate dal peso della famiglia e dalla mancanza di un Servizio Sanitario efficacemente orientato in ottica di genere
Anelli (Fnomceo): sia una svolta per la sanità e per i professionisti. Di Silverio (Anaao): Siamo a un bivio, o si investe sull'Ssn o si chiude
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti