Sette nuovi casi segnalati dal 18 al 24 luglio
Sette nuovi casi umani di West Nile Virus sono stati segnalati nel periodo 18 - 24 luglio 2024. Lo afferma il Bollettino numero 5 della Sorveglianza dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss). Dall'inizio di maggio 2024, sono stati segnalati in Italia 13 casi confermati di infezione da West Nile Virus (WNV) nell'uomo (6 nel precedente bollettino); di questi 7 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (4 Emilia-Romagna, 1 Friuli Venezia Giulia, 1 Puglia, 1 caso importato dagli Stati Uniti), 4 casi asintomatici identificati in donatori di sangue (4 Emilia-Romagna) e 2 casi di febbre entrambi importati (1 Oman, 1 Marocco).
Tra le cause: lockdown, sovraffollamento, turismo di massa e una preoccupante resistenza ai farmaci. La fascia più colpita è quella dei giovani e degli anziani
Il gap tra Nord Europa e Sud-Est del Continente è amplissimo. Si passa dall'83,5% delle coperture in Svezia allo 0,9% dell'Ungheria. L'Italia si assesta al di sotto della media europea
Ogni anno un neonato su 150 è colpito da Citomegalovirus, circa 300 nascono con toxoplasmosi. Lazzarotto: “Con le nuove Linee Guida dell’ISS possiamo identificare precocemente le gestanti a rischio e intervenire con terapie adeguate"
Circolazione su bassi livelli ma l'immunità della popolazione è in calo
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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