"Servono almeno 10 miliardi di euro da destinare ai professionisti della salute anche attraverso misure di detassazione sulle indennità variabili e di decontribuzione"
“Siamo profondamente preoccupati per la carenza di risorse destinate alla sanità, che rischia di compromettere l’efficacia dei servizi specialistici ambulatoriali e quindi mettere a terra le Case della Comunità, gli Ospedali di Comunità nonché l’Assistenza Domiciliare, per non parlare dell’avvio definitivo della telemedicina”. È quanto dichiara in una nota Antonio Magi, Segretario Generale del Sumai Assoprof, in vista della prossima Legge di Bilancio. “È necessario che il Ministero dell'Economia e delle Finanze ascolti la voce dei professionisti della salute e metta a disposizione fondi adeguati per garantire la continuità e la qualità delle prestazioni sanitarie sul territorio”.
Solo il 42% dei cittadini ha espresso il consenso alla consultazione dei propri dati, con divari abissali e percentuali irrisorie nel Mezzogiorno
Lo sbilanciamento incentiva i cosiddetti “viaggi della speranza”, lo spostamento cioè di centinaia di migliaia di pazienti. Ma ora il ministero della Salute vuole correre ai ripari
Inviato il documento alla Conferenza Stato-Regioni. Focus sui teenager. "Molti rinunciano alle cure"
Ignora il pessimo stato di salute dell'SSN e manca il cambio di rotta
Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"
"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”
Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”
Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo
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