"Scenario di grave sperequazione sul territorio nazionale, che richiede un immediato intervento"
Le dosi del farmaco per le infezioni da virus respiratorio sinciziale, l'anticorpo monoclonale Nirsevimab-Beyfortus, potrebbero non bastare per tutti con la possibilità di uno "scenario di grave sperequazione sul territorio nazionale, che richiede un immediato intervento, con regioni che hanno disponibilità del farmaco per una campagna universale e regioni che non riescono a proteggere neanche i pazienti fragili". È l'allarme che le Regioni lanciano in una lettera inviata nei giorni scorsi al ministro della Salute, Orazio Schillaci, e all'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) firmata da Raffaele Donini, assessore emiliano-romagnolo, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Per colite ulcerosa, sclerosi multipla e fibrosi cistica
Il carcinoma del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, è terzo per incidenza dopo il tumore della mammella (11,7%) e il tumore del polmone (11,4%)1
"Riportare nel Paese la produzione di principi attivi"
Dieci molecole assorbono 70% consumi. Ampie differenze tra regioni
Via libera da Aifa, riduce i sintomi intestinali senza l'uso di steroidi
Lo studio sperimentale di fase III è stata la più ampia sperimentazione sulla fibrosi polmonare idiopatica (IPF) ad oggi mai condotta, in corso presso circa 400 centri e in oltre 30 Paesi
Lo rivela la prima analisi globale sull'argomento pubblicata sulla rivista The Lancet e condotta dal Global Research on Antimicrobial Resistance (Gram) Project
La dose giornaliera del farmaco contro il diabete ha preservato la cognizione e ritardato il declino di alcuni tessuti
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