Canali Minisiti ECM

Ventidue pesticidi sono collegati al cancro della prostata: 4 quelli mortali

Oncologia Redazione DottNet | 04/11/2024 15:37

Studio Usa indica 19 nuove sostanze associate al big killer maschile

Cancro alla prostata, pesticidi alla sbarra: 22 sono collegati all'incidenza del tumore big killer, di cui 4 (3 erbicidi e un insetticida) risultano associati anche alla mortalità. A dimostrare il link è uno studio Usa pubblicato su 'Cancer', rivista dell'American Cancer Society. Se per 3 delle sostanze individuate dagli autori il legame con il carcinoma prostatico era già noto (tra questi c'è il 2,4-D, fra i pesticidi più usati negli States), gli altri 19 non erano mai stati collegati prima alla neoplasia maschile. Tra le new entry nella lista del rischio anche 10 erbicidi, diversi fungicidi e insetticidi, e un fumigante.

pubblicità

"Questa ricerca dimostra l'importanza di studiare le esposizioni ambientali, come l'uso di pesticidi, per cercare di spiegare alcune delle variazioni geografiche che osserviamo nell'incidenza e nei decessi per cancro alla prostata negli Usa - afferma Simon John Christoph Soerensen della Stanford University School of Medicine, autore principale del lavoro - Basandoci su queste scoperte, possiamo far progredire i nostri sforzi per individuare i fattori di rischio per il cancro alla prostata e lavorare per ridurre il numero di uomini colpiti da questa malattia".

Commenti

I Correlati

Al primo posto il fumo seguito da infezioni, alcol e sovrappeso

L'Oms classifica nuovi virus come cancerogeni

Oncologia | Redazione DottNet | 27/06/2025 20:49

Confermato virus epatite D, Citomegalovirus sotto osservazione

Chirurgia robotica, protoni, ioni carbonio, intelligenza artificiale: tecnologie di frontiera che promettono di cambiare il destino dei pazienti colpiti da tumori rari. A guidare questa rivoluzione è l’INT di Milano

Per i pazienti con forma ormonosensibile metastatica

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti