Report Efsa-Ecdc coordinato da Iss, crescita listeriosi dal 2019
Un aumento preoccupante in Italia e nell'Unione europea dei casi di listeriosi sul lungo periodo, tra il 2019 e il 2023, nonostante la riduzione del 66,7% di casi segnalati nel nostro Paese dal 2022 (quando vi furono più segnalazioni a causa di vasti focolai). Calo delle infezioni da West Nile Virus, -112%, mentre la salmonellosi è la zoonosi più frequente in Italia con 3.333 segnalazioni, dato comunque in diminuzione (5,6 casi su 100mila abitanti contro i 6,1 del 2022). Sono questi alcuni dei dati più rilevanti emersi dal report annuale sulle zoonosi 'The European Union One Health 2023 Zoonoses Report', pubblicato da Efsa e Ecdc e prodotto con il coordinamento dell'Istituto superiore di sanità, che ha guidato oltre 50 esperti del Consorzio Zoe (Zoonoses under a One health perspective in the Eu).
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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