Un terzo dei pazienti finisce in una casa di cura entro 3 anni
La demenza riduce l'aspettativa di vita di una persona da un minimo di 2 a un massimo di 13 anni. L'aspettativa di vita media delle persone con diagnosi di demenza varia per le donne da 9 anni se la diagnosi arriva all'età di 60 anni a 4,5 anni se arriva a 85 anni e da 6,5 a poco più di 2 anni per gli uomini, secondo una revisione sistematica delle ultime evidenze disponibili pubblicata sul British Medical Journal da Frank Wolter della Erasmus University di Rotterdam. I risultati suggeriscono anche che un terzo delle persone con demenza viene ricoverato in una casa di cura entro tre anni dalla diagnosi.
"Consegnare subito la relazione richiesta dal Senato per procedere alla approvazione del Disegno di Legge 898, promosso da Aice e presentato dalla senatrice Licia Ronzulli (FI), per la cittadinanza delle persone con epilessia"
Impegno della società italiana di Neurologia (Sin) per sensibilizzare su questa patologia in occasione della Giornata internazionale
La stimolazione elettrica dei nervi spinali sensoriali con elettrodi impiantati sulla schiena può risvegliare gradualmente i motoneuroni nel midollo spinale
I Ricercatori possono così sviluppare un Progetto di Ricerca su diagnosi precoce della malattia di Alzheimer, individuazione di marcatori diagnostici, possibili nuovi target farmacologici, innovativi approcci tecnologici
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
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