La dose attualmente raccomandata è di 0,4 milligrammi) è risultata sicura e associata a un miglioramento delle capacità verbali nei bambini a sei anni e a un miglioramento delle capacità comportamental
L'integrazione di acido folico a dosi più elevate durante il primo trimestre di gravidanza (fino a più di 4 milligrammi al giorno laddove la dose attualmente raccomandata è di 0,4 milligrammi) è risultata sicura e associata a un miglioramento delle capacità verbali nei bambini a sei anni e a un miglioramento delle capacità comportamentali. Lo dice uno studio che sarà presentato al 77/mo Meeting dell'American Academy of Neurology che si terrà ad aprile a San Diego. "L'acido folico durante la gravidanza riduce il rischio di anomalie congenite e migliora le capacità intellettive dei bambini, ma non si conosce la dose migliore - dice l'autore Kimford Meador della Stanford University, California - Il nostro studio dimostra un legame positivo tra integrazione di acido folico all'inizio della gravidanza e esiti della salute cerebrale nei bambini senza alcuna evidenza di effetti negativi a dosi più elevate".
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