Prime linee guida da Iss e 20 società scientifiche
Dalle malattie cardiovascolari alla salute neurocognitiva, oltre all'artrosi, l'osteoporosi ma anche le patologie oncologiche: i benefici della dieta mediterranea sono documentati in vari ambiti al punto che può essere raccomandata in diversi contesti clinici e per diverse patologie, come una terapia, influendo su prevenzione, cura, assistenza e riabilitazione. Per definirne gli standard della sua definizione e delle sue varie applicazioni sono state elaborate le prime linee guida sulla Dieta mediterranea (Dm), promosse dalla Fondazione dieta mediterranea, dalla Società italiana nutrizione artificiale e metabolismo (Sinpe) e dalla Società italiana per la prevenzione cardiovascolare (Siprec) con il supporto metodologico dell'Istituto superiore di Sanità.
Analisi, il problema è mangiare troppo, specie cibo industriale
"Non si gioca con la salute delle persone, e non si può trasformare un'area di servizio in una vetrina per cibo dannoso. La prevenzione passa anche da qui: dalla responsabilità di chi comunica"
Documento per ridurre contagi da batteri pericolosi nei fragili
Report Aletheia, eccesso cibi ultra-formulati. Partire da scuole
La correlazione emerge per la prima volta da uno studio condotto presso l'Università della California, a Riverside, e pubblicato sul Journal of Clinical Investigation Insight
I ricercatori del Labanof dell’Università Statale di Milano hanno esaminato due scheletri di donne e dei loro feti, con deformità attribuibili all'osteomalacia, una patologia legata alla fragilità ossea e associata alla carenza di vitamina D
Lo rivela uno studio effettuato su 1771 studenti di 48 scuole elementari pubbliche di Madrid
La pratica potrebbe salvare 820.000 vite l'anno
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