Iscritti: 100.839 (in leggero aumento rispetto ai 100.298 del 2023), pensioni erogate: 27.612 (+3,44% rispetto al 2023)
Iscritti: 100.839 (in leggero aumento rispetto ai 100.298 del 2023), pensioni erogate: 27.612 (+3,44% rispetto al 2023)
L’Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza Farmacisti (ENPAF) ha approvato il Bilancio relativo all’anno 2024, confermando la solidità finanziaria e la capacità gestionale dell’Ente. Il risultato di esercizio, che si chiude con un utile di 248,6 milioni di euro, è stato fortemente sostenuto dal positivo andamento dei mercati finanziari. Il patrimonio netto dell’Ente ha raggiunto quota 3,5 miliardi di euro, con un incremento del 9,38% rispetto all’anno precedente, a testimonianza della capacità dell’ENPAF di rafforzare nel tempo la sua struttura patrimoniale a garanzia degli iscritti.
Nonostante l’aumento della spesa per pensioni – che raggiunge i 191,04 milioni di euro, con un incremento del 7,51% rispetto al 2023 – il sistema si dimostra capace di assorbire le pressioni esterne, come l’andamento inflattivo degli ultimi anni.
Erogate oltre mille nuove pensioni di vecchiaia e quasi quattrocento pensioni in cumulo in più rispetto al 2023. Le pensioni in cumulo incidono per oltre dieci milioni di euro sulla spesa previdenziale, con un aumento di 4 milioni di euro rispetto all’anno precedente. La riserva legale – al 1° gennaio 2025 – ammonta a 3,5 miliardi di euro, corrispondente a 18,45 annualità di pensione. Un dato che evidenzia la capacità dell’ENPAF di fronteggiare impegni futuri in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo. Tengono le entrate da contribuzione previdenziale soggettiva pari a 197,4 milioni di euro.
La spesa per assistenza diretta da parte dell’Ente (borse di studio, contributo per la genitorialità, rimborsi spese per asili nido, contributi per farmacie rurali, contributi per liberi professionisti ed altro) è stata di 3,24 milioni di euro, cui si aggiungono 7,7 milioni di euro per le coperture assicurate tramite il Fondo EMAPI, precisamente per l’Assistenza Sanitaria Integrativa (ASI), la Long Term Care (LTC) e la Temporanea Caso Morte (TCM).
L’Inps, con la circolare n. 22 del 23 gennaio 2025, ha fornito ulteriori chiarimenti per i casi in cui i periodi di contribuzione all’estero si collochino anteriormente al 1° gennaio 1996
7.345 medici di base raggiungeranno tra il 2025 e il 2027 il limite di età per fissato ora a 70 anni
L'Ente chiude il 2024 con un utile di 1,114 miliardi e un patrimonio netto che al 31 dicembre ha raggiunto i 26,9 miliardi a valore di libro
La Fimmg prevede che 7.345 medici di base raggiungeranno tra il 2024 e il 2027 il limite di età per la pensione fissato a 70 anni
Se il medico o l’odontoiatra dipendente, a 65 anni di età, ha raggiunto il diritto alla pensione (cioè ha 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva più tre mesi di finestra se uomo e 41 anni e 10 mesi se donna), deve essere collocato a riposo
Quando ad essere accentrati sono periodi contributivi particolarmente lunghi, il costo può diventare importante e divenire un deterrente spesso insuperabile
L’integrazione, in Enpam, è curata dal Servizio Trattamento Giuridico e Fiscale delle Prestazioni, dell’Area della Previdenza.
Il cedolino è già disponibile, mentre i pagamenti partiranno a inizio mese
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