I ricercatori, otto dei quali lavorano in strutture ed università sul territorio nazionale, mentre altri 9 lavorano attualmente all'estero riceveranno il premio Conquer Cancer Foundation Merit Award
Sono in totale 17 i ricercatori italiani sul podio, che saranno premiati al maggiore congresso di oncologia a livello mondiale, che prende il via da domani a Chicago. E' il congresso dell'American Society of Clinical Oncology (Asco) ed i 17 ricercatori italiani - 8 dei quali lavorano in strutture ed università sul territorio nazionale, mentre altri 9 lavorano attualmente all'estero - riceveranno il prestigioso premio Conquer Cancer Foundation Merit Award per i loro lavori, giudicati di "elevato interesse ed innovatività" per le ricadute potenziali sui pazienti. Fanno parte di una rosa di 137 premiati da tutto il mondo. Lo riporta l'Ansa.
I ricercatori premiati che lavorano in Italia sono Veronica Conca (Università di Pisa e Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana), Chiara Mercinelli (Vita-Salute Università San Raffaele), Marta Padovan (Università di Padova), Martina Pagliuca (Scuola Superiore Meridionale), Gabriele Tine' (Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori), Angela Viggiano (Università Federico II di Napoli), Paola Zagami (Istituto europeo di oncologia Ieo, Milano), Emma Zattarin (Università di Modena).
All'ASCO 2025 saranno presentati oltre 6.000 studi, inclusi dati che potrebbero cambiare la pratica clinica in diverse patologie. "Il tema dell'ASCO di quest'anno, 'L'arte e la scienza della cura del cancro: dalla conoscenza all'azione', sottolinea il ruolo fondamentale dell'applicazione della ricerca in contesti reali per migliorare i risultati per tutti i pazienti", afferma la presidente ASCO Robin Zon, sottolineando "l'importanza di rimanere al passo con le tecnologie emergenti e di promuovere la sensibilizzazione per garantire che i pazienti oncologici traggano beneficio dai più recenti progressi".
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