Specializzandi veterinari: Il governo eroghi le borse di studio
L'appello, "concretizzare quanto previsto dalla legge di Bilancio"
I medici veterinari specializzandi lanciano un appello al governo per ottenere riscontri concreti sulle borse di studio previste dalla legge di Bilancio e ancora non erogate. Lo rende noto il Sindacato italiano veterinari medicina pubblica (SIVeMP) in una nota. "Numerosi medici veterinari in formazione specialistica si sono spontaneamente attivati con l'obiettivo di vedere concluso l'iter per l'erogazione di borse di studio agli specializzandi medici veterinari, psicologi, biologi, chimici, farmacisti e fisici, previste dal comma 339 della legge di Bilancio per il 2025, sollecitando in tal senso un intervento del nostro sindacato presso le istituzioni competenti - si legge -.
pubblicità
I Correlati
Specializzandi borse di studio 83-91, Cassazione: insistere con le cause è lite temeraria
Gli allievi dei corsi post-laurea svolti tra 1983 e 1991, allora privati del diritto a percepire la borsa di studio, non possono ricorrere all’infinito contro lo stato italiano
Assunzioni e incompatibilità dei medici specializzandi: un Vademecum per saperne di più
Il documento chiarisce le norme sull’abolizione delle incompatibilità lavorative dei medici specializzandi e sul potenziamento delle assunzioni mediante il cosiddetto Decreto Calabria
Fuga dal pronto soccorso, una borsa su tre di specializzazione va deserta. Corsi in medicina generale: vuoti il 15% dei posti
Una borsa su tre di specializzazione va deserta e tra i corsisti in medicina generale vuoti il 15% dei posti. Tra burnout e stipendi bassi è boom di dimissioni volontarie. Anaao: subito un nuovo patto della salute
Via libera definitivo alla Legge di Bilancio: ai medici 17 euro netti al mese di aumento, agli specializzandi 50 euro
Specializzandi: la parte fissa del trattamento economico è aumentata per tutte le specializzazioni di una percentuale pari al 5%
Ti potrebbero interessare
Corte Costituzionale, niente intramoenia nelle cliniche private da parte dei medici ospedalieri dipendenti
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Il 3 ottobre il tavolo per il rinnovo Ccnl dei farmacisti
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Test d'ingresso a Medicina: come muoversi in base al risultato
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Infermieri: 34 aggressioni in 31 giorni, serve l'esercito
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti