Il documento chiarisce le norme sull’abolizione delle incompatibilità lavorative dei medici specializzandi e sul potenziamento delle assunzioni mediante il cosiddetto Decreto Calabria
Anaao Giovani e ALS (Associazione Liberi Specializzandi) hanno elaborato un vademecum open-source sull’abolizione delle incompatibilità lavorative dei medici specializzandi e sul potenziamento delle assunzioni mediante il cosiddetto Decreto Calabria (clicca qui per scaricare il testo completo). Questo vademecum, destinato non solo ai medici specializzandi, ma anche alle aziende sanitarie pubbliche e private, si è reso necessario a seguito delle modifiche introdotte dalla manovra economica 2025.
Per quanto riguarda l’abolizione de facto delle incompatibilità lavorative la legge di bilancio consente ai medici specializzandi di tutti gli anni di svolgere fino al 31 dicembre 2026 e fino ad 8 ore settimanali attività libero professionale e cococo. Tali attività comprendono tutti i lavori in cui è richiesta la sola laurea in medicina o una specializzazione già conseguita e tali lavori, svolti al di fuori dell’orario formativo senza dover richiedere nessun nullaosta al proprio direttore di scuola, può essere svolto in strutture pubbliche e private.
Secondo l’ultimo Monitoraggio Inps, da gennaio a marzo 2025 sono stati liquidati 194.582 nuovi trattamenti pensionistici. Di questi, solo 54.094 sono pensioni anticipate (dato ancora provvisorio), con un assegno medio di 2.065 euro
La sentenza ha messo in evidenza che il limite ordinario dei 70 anni è stato già ripetutamente derogato dal legislatore statale, al fine di fronteggiare la grave carenza di personale che affligge le aziende del Servizio Sanitario Nazionale
Sono 113, di cui 29 sono nuovi membri, le ricercatrici che vengono premiate nel Club promosso da Fondazione Onda ETS dal 2016 che riunisce le ricercatrici italiane altamente citate in campo biomedico
"La Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari esprime nel suo Presidente un componente di diritto che, come tale, rappresenta la categoria sotto il profilo giurisdizionale attribuito agli Ordini professionali"
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
Commenti