Attenzione a molluschi crudi o poco cotti, soprattutto ostriche
Con l'arrivo dell'estate e l'aumento delle temperature della superficie marina, cresce il rischio stagionale legato ai batteri Vibrio, sempre più diffusi nei mari europei. A mettere in guardia è il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) che ribadisce l'importanza di non consumare molluschi crudi o poco cotti. Questi batteri, che vivono naturalmente in acque salmastre dove acqua dolce e salata si mescolano, "trovano condizioni ideali di proliferazione in presenza di alte temperature e bassa salinità".
Realizzata da Keylon con Idi-Irccs e Università di Salerno
A causa di clima e aumento dei viaggi. Gli esperti: Alzare la guardia
Studio pubblicato sulla rivista scientifica internazionale, con Roma Tor Vergata tra i firmatari, ricostruisce le dinamiche evolutive, le interazioni tra gli esseri umani e i patogeni nel corso di oltre 37.000 anni di storia eurasiatica
A livello globale, riferisce l'Oms, sono segnalati 6.823 casi di Mpox e 16 decessi
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti