
Fda approva trial con organo maiale su 30 persone over 50
Nuovo trapianto di rene da un maiale su un paziente al Massachusetts general hospital: lo xenotrapianto è avvenuto il 14 giugno ma i medici lo hanno reso noto solo ora. Il ricevente, Bill Stewart, di 54 anni, sta bene ed è perfino già tornato al lavoro. E' il terzo trapianto di questo tipo effettuato al centro ospedaliero specializzato di Boston: il secondo paziente, Tim Andrews ha ricevuto un rene di maiale a gennaio ed è ancora in vita. Leonardo Riella, lo specialista che cura Stewart, ha precisato che le medicine anti-rigetto vengono ricalibrate regolarmente. "Non è possibile prevedere quanto a lungo l'organo funzionerà - ha osservato - ma anche se fosse solo un anno è già un grande vantaggio per la loro salute". Con questa procedura diamo tempo ai pazienti in attesa di un organo umano.
Si tratta del primo centro pediatrico a dotarsi di questa tecnologia. Conenna: “Combinazione tra competenze specialistiche e tecnologie d’avanguardia assicura ai bambini cure sempre più efficaci e sicure”
Tra i fattori di rischio più comuni figurano scarsa idratazione, diete ricche di proteine animali e sale, obesità, familiarità e alcune malattie metaboliche
La sindrome della vescica iperattiva è una condizione cronica con una prevalenza nei Paesi occidentali che oscilla tra l’8% ed il 16% e tende ad aumentare con l’età.2 Solo in Italia colpisce circa 3 milioni di persone
Cnt, ok dell'Aifa all'uso tempestivo di nuove terapie antivirali
Ricerca del San Raffaele di Milano presentata a Belfast
Studio pubblicato sull'American journal of transplantation
Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa
E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale
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