
Due nuove molecole, 1 estensione di indicazione terapeutica, 1 medicinale di importazione parallela, 1 generico e 7 biosimilari
Un farmaco orfano per l’emofilia A e un antineoplastico per il tumore al seno sono i 2 nuovi farmaci che saranno ammessi alla rimborsabilità a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn). Lo ha stabilito il Consiglio di Amministrazione dell’AIFA – nella seduta del 28 ottobre – dando il via libera ad Altuvoct (efanesoctocog alfa), terapia sostitutiva del fattore VIII a lunga durata d’azione per il trattamento e la profilassi del sanguinamento nei pazienti con emofilia A, e a Truqap (capivasertib), farmaco orale utilizzato nel tumore al seno localmente avanzato o metastatico, in combinazione con fulvestrant.
Sarà rimborsata dal Ssn anche una nuova indicazione terapeutica per l’antineoplastico Breyanzi (lisocabtagene maraleucel), immunoterapia con cellule geneticamente modificate (CAR-T) impiegata per il trattamento di alcune forme di linfoma.
Sarà infine rimborsato dal Ssn un farmaco di importazione parallela, Akynzeo (netupitant/palonosetron cloridrato), antiemetico per la prevenzione della nausea e del vomito acuti e ritardati, associati a chemioterapia oncologica.
Epcoritamab è ad oggi l’unico anticorpo bispecifico sottocute, chemo-free rimborsato in Italia in entrambe le indicazioni
L'Ema ha confermato la sospensione definitiva del farmaco dopo che due studi clinici hanno rilevato un aumento di decessi (17 casi totali) e crisi dolorose nei pazienti trattati
Studio di fase 3 su pazienti con recidiva platino-resistente
Un elemento di innovazione chiave del trattamento è la formulazione in film sublinguale, che rappresenta un importante progresso nella somministrazione dell’apomorfina
Il nuovo sistema messo a punto dall’Agenzia Italiana del Farmaco sarà accessibile alle Regioni a partire dal 1° ottobre
"I ceppi virali sono aggiornati secondo le raccomandazioni dell'Oms"
Si tratta di 4 farmaci orfani per malattie rare e 5 farmaci a base di nuovi principi attivi, oltre a 6 estensioni di indicazioni terapeutiche
Regole semplificate e più attenzione all’autonomia delle ricerche
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