Professionisti della Sanità, Fondamenta del Paese

Il dibattito “Professionisti della Sanità, Fondamenta del Paese”, promosso da UGL Salute, si è trasformato in un momento di confronto acceso e partecipato, con la presenza del Ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha voluto sottolineare l’importanza del tema. L’incontro, svoltosi all’interno del Consiglio Nazionale, ha visto anche la partecipazione del Sottosegretario Marcello Gemmato, del Segretario Generale UGL Paolo Capone, e di numerosi rappresentanti del mondo politico e istituzionale, che hanno arricchito il dialogo con interventi concreti e sentiti.

Tra i presenti, anche il Senatore Salvatore Sallemi, la Senatrice Daniela Ternullo, l’Onorevole Andrea Quartini e numerosi altri esponenti locali e nazionali, nonché la giornalista scientifica Martina Benedetti. In collegamento remoto, hanno partecipato il Sottosegretario Claudio Durigon e altre personalità politiche di rilievo, a testimonianza dell’alto interesse istituzionale per le problematiche legate alla sanità.

Il confronto, moderato da Massimo Maria Amorosini, si è focalizzato sulle esigenze reali degli operatori sanitari, evidenziando la necessità di restituire dignità agli operatori attraverso interventi concreti. Tutti gli interventi hanno sottolineato con forza l’urgenza di un adeguamento degli stipendi, il rafforzamento degli organici e un impegno costante sulla sicurezza, che deve diventare una priorità per il Paese.

Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale di UGL Salute, ha ribadito che la presenza del Ministro Schillaci e delle principali realtà politiche dimostra che “la consapevolezza è finalmente diffusa: se vogliamo una sanità in grado di rispondere ai bisogni dei cittadini, dobbiamo partire dalla valorizzazione delle persone che ogni giorno la rendono possibile”. Giuliano ha anche messo in evidenza l’urgenza di “superare le disparità tra sanità pubblica e privata”, sottolineando che non possono esistere lavoratori di “serie A” e lavoratori di “serie B”.

Il messaggio che è emerso in modo chiaro dal dibattito è che la nuova sanità che il Paese attende può nascere solo dal riconoscimento pieno del valore dei suoi professionisti. UGL Salute ha assicurato il proprio impegno continuo affinché questo percorso di valorizzazione diventi realtà.