Uno studio realizzato da un team internazionale di genetisti e pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Genetics”, ha messo in luce un’associazione tra i polimorfismi (varianti) dei geni MTAP e PLA2G6 e l’aumento del rischio di melanoma.
Tali polimorfismi determinerebbero l’incremento del numero dei nei, ben noto come fattore di rischio per tale patologia.
Durante lo studio è stato analizzato il Dna di 6 mila gemelli e loro familiari, studiando come la presenza di nei sulla pelle fosse collegata a determinate peculiarità genetiche. In questo modo è stata determinata una relazione strettissima tra le varianti geniche dei geni MTAP e PLA2G6 (dovuta a una singola variazione nel loro codice) e il numero di nei. In secondo luogo è stato analizzato il genoma di 2 mila individui con il melanoma e di altri 2 mila senza il cancro: le persone caratterizzate da quelle stesse varianti geniche su MTAP e PLA2G6 avevano una probabilità maggiore di essere malate.
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
Negli adolescenti la dermatite atopica è associata a un notevole carico psicologico: maggiore vulnerabilità, rabbia, ansia e insicurezza
La campagna promossa da Johnson & Johnson in partnership con APIAFCO – Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla psoriasi e offrire screening gratuiti
Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Dermatology e condotto presso l'Università di San Francisco su due ampi campioni di individui
L’assunzione del principio attivo Baricitinib, il primo approvato nel 2022 per i pazienti adulti con alopecia areata grave si è dimostrata ancora più efficace sui pazienti curati nella vita reale rispetto a quelli trattati negli studi registrativi
Commenti