
Le aggravanti sono anche obesità o sovrappeso
I pazienti che soffrono di gravi malattie mentali quali schizofrenia, disturbo bipolare e disturbo depressivo maggiore sembrano essere maggiormente esposte al rischio di malattia cardiovascolare. Sono i risultati dello studio condotto da un team di ricercatori dell'Università di Padova e di diversi Paesi (USA, Brasile, Gran Bretagna, Australia, Belgio) basato su una analisi su larga scala condotta su oltre 3 milioni di pazienti confrontati con 110 milioni di controlli per un totale di 92 studi.
"Lo studio - spiega il dott. Marco Solmi, del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Padova, primo nome della ricerca insieme al prof. Correll - è stato condotto con la metodologia della meta-analisi su quasi 100 studi pubblicati che hanno fornito dati su un vasto campione di pazienti dell'età media di circa 50 anni osservati per un periodo di 8,4 anni.
fonte: ansa
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