Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Fnomceo: nasce lo Sportello del disagio lavorativo per i medici

Professione Redazione DottNet | 22/09/2017 13:48

La proposta arriva dalla federazione nazionale

Uno 'Sportello del disagio lavorativo', un luogo virtuale ma anche uno spazio fisico istituito presso ogni Ordine, dove i medici possano denunciare eventi e situazioni che non consentono di lavorare in condizioni di sicurezza. Ad ascoltarli, a rispondere, e a monitorare le situazioni a rischio, un Gruppo di Lavoro istituito ad hoc all'interno della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo). È la proposta che il Presidente Roberta Chersevani, dopo l'ennesimo episodio di violenza a una dottoressa a Catania, ha intenzione di portare a Giardini Naxos il 29 settembre all'attenzione dei 106 presidenti d'Ordine d'Italia riuniti in Consiglio Nazionale.

pubblicità

    "Farò questa proposta prima al Comitato Centrale e poi a tutto il Consiglio Nazionale - spiega - perché l'Ordine si possa veramente mettere a tutela dell'iscritto e della persona assistita". Il primo passo sarà l'istituzione presso la Fnomceo, di un Gruppo di Lavoro che svilupperà il progetto.

Commenti

I Correlati

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Salutemia, le novità 2024 per gli iscritti

Previdenza | Redazione DottNet | 16/05/2024 11:09

Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Ti potrebbero interessare

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi