Martelli (Imi), occorre fare le diagnosi anche per una maggiore tutela della mamma e del nascituro
La parodontite può ridurre le possibilità di concepire un figlio. Anche per questo può essere molto importante curarla per chi ha intenzione di diventare mamma. "Uno studio condotto qualche anno fa dalla Western University of Australia su un campione di 3mila donne, ha dimostrato che quelle affette da parodontite hanno impiegato sette mesi per rimanere incinte contro i cinque delle donne 'sane'", spiega Francesco Saverio Martelli, fondatore dell'International Microdentistry Institute (Imi), esperto di microbioma umano. "La placenta e il liquido amniotico sono un bersaglio privilegiato di pericolose specie batteriche e delle loro tossine che entrando in circolo quando la parodontite non è trattata possono portare non solo a infertilità, ma anche a poli-abortività precoce e nascite sottopeso e pretermine, nonché ad altre gravi complicanze della gravidanza", prosegue.
"Non solo - continua - La parodontite, in quanto infezione cronica, se non trattata, può arrivare ad inficiare i tentativi di trattamenti di procreazione assistita, con un costo biologico ed economico altissimo per gli aspiranti genitori: e spesso risolvendo la parodontite si può avere velocemente la tanto attesa gravidanza". Ma quale consiglio seguire? Per il fondatore dell'Imi "una diagnosi accurata con l'esecuzione di test microbiologici delle tasche parodontali, e il successivo trattamento di disinfezione, possono essere determinanti per portare a buon termine la gravidanza e tutelare la mamma e il nascituro".
fonte: ansa
"L'incrocio con strategie commerciali sempre più aggressive e l'uso disinvolto di nuove tecnologie può aumentare le fratture sociali"
Le proposte della Cao nazionale in audizione sul DDL Prestazioni sanitarie
Oltre al danno economico, si corre un rischio reale per la salute di questi pazienti, specialmente per coloro che necessitavano di trattamenti urgenti o erano già in fase di cura
Un nuovo studio di Key-Stone per Straumann Group svela l’impatto dei denti mancanti, tra malessere, ritiro sociale e calo dell’autostima
“Il fattore chiave per determinare un buon candidato per il trattamento è la salute di denti e gengive, quindi è necessario un parodonto sano, in assenza di sanguinamento"
A 6 anni fabbisogno pari a zero,oltre 1500 iniziano corso laurea
La guida degli esperti sulla connessione tra salute orale e salute neurologica: ecco perché lavarsi i denti è un’abitudine essenziale
Legame tra parodontite e eccesso peso, base infiammatoria comune
Commenti