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Si è insediato l'Osservatorio buone pratiche sulla sicurezza in Sanità

Professione Redazione DottNet | 23/03/2018 14:05

Lorenzin, importante la legge sulla responsabilità professionale

 Raccogliere in modo sistematico tutti i dati relativi agli eventi avversi nella Sanità per comprendere le cause ed evitare che si ripetano, individuare poi le linee di indirizzo per prevenirli e occuparsi della formazione del personale sanitario. Sono questi i compiti che svolgerà l'Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella Sanità, insediato presso la sede dell'Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari Regionali (Agenas) e previsto dalla Legge 24/2017 o legge Gelli, dal nome del suo relatore.

"L'istituzione - ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin - rappresenta un tassello importante per la piena applicazione della Legge sulla Responsabilità professionale.    Contrastare la piaga della medicina difensiva è sempre stato un tema sul quale il Ministero della Salute ha prestato grande attenzione.

In questo quadro, l'Osservatorio ha un ruolo decisivo". Per Francesco Bevere, direttore generale Agenas, "è un mosaico che si ricompone". "Con l'Osservatorio - ha affermato - ci si avvia verso il superamento della frammentarietà in tema di sicurezza delle cure e si va verso quell'unitarietà, presupposto necessario affinché attraverso l'attività di monitoraggio dei fattori e delle cause degli eventi si possa raggiungere una concreta attività di prevenzione dei rischi, coinvolgendo direttamente i principali attori delle organizzazioni sanitarie".  

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Nell'ambito dell'Osservatorio, ha dichiarato Luca Coletto, presidente Agenas, "si perfezionerà la già rodata collaborazione tra l'Agenzia e le Regioni nell'attività di monitoraggio del rischio clinico, che in questi anni ha fatto da apripista, favorendo lo sviluppo di una cultura organizzativa del risk management improntata alla condivisione". 

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