Accusati di omicidio colposo a Torino. La donna poi morì
Sei mesi dopo essere stata operata per dei calcoli alla colecisti una donna morì per un adenocarcinoma. Il caso di Angela D., deceduta nel 2015 a 60 anni, verrà discusso in tribunale a Torino nel 2019. Il gup Cristina Domaneschi ha rinviato a giudizio due medici dell'ospedale San Giovanni Bosco per omicidio colposo: l'accusa è di non aver comunicato alla paziente l'esito dell'esame istologico effettuato in occasione del primo intervento. I familiari della donna si sono costituiti parte civile con l'avvocato Carlo Mussa. Le difese obiettano che negli ospedali italiani non è prassi effettuare queste comunicazioni e che in proposito mancano linee guida del Ministero della Salute.
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
Via ad una campagna contro la poverta' sanitaria
"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"
Intervista in esclusiva con Federico Gelli, firmatario con Gerardo Bianco, della norma su sicurezza, cure e responsabilità medica
Secondo la Cassazione, la lesione psicologica cronica successiva a un intervento chirurgico mal riuscito, se accertata clinicamente, va ad aumentare la quota di danno biologico risarcibil: non scatta la personalizzazione consentita dal danno morale
Nell'ordinanza n. 5922/2024 la Cassazione ricorda le regole di riparto dell'onere probatorio qualora un soggetto invochi il risarcimento del danno da errore medico in ragione di un rapporto di natura contrattuale
La sentenza: assolto militare che rifiutò di indossarla, Matteo Bassetti consulente
I giudici si sono rifatti a una norma del ‘91 secondo la quale il medico in servizio di guardia deve rimanere a disposizione «per effettuare gli interventi domiciliari al livello territoriale che gli saranno richiesti
Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"
Durigon: "Interverremo ancora sull’indicizzazione degli assegni: non è giusto dare la stessa inflazione a tutti, meglio sostenere le pensioni basse"
I più anziani sono deceduti per le malattie circolatorie
Cattolica-Gemelli, presente nel 13-16% dei test, tipo virulento
Commenti