Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Fisco: Sogei, 4,3 mln gli accessi alla precompilata (+10%)

Professione Redazione DottNet | 12/07/2018 19:41

Ex Spesometro, acquisite 1,3 mld di fatture

"A fronte delle dichiarazioni predisposte, alla data del 10 luglio 2018, hanno acceduto e visualizzato la propria dichiarazione dei redditi precompilata oltre 4,3 milioni di cittadini con un incremento, rispetto alla chiusura dello scorso anno, di oltre il 10% di accessi (53% con credenziali Fisconline, 36% INPS, 6% NOIPA, 5% SPID)".

Lo ha detto l'amministratore delegato di Sogei, la società 100% del Mef specializzata in Information technology, Andrea Quacivi, in audizione alla commissione Finanze della Camera. Per far questo "sono stati predisposti circa 59,8 milioni di fogli informativi, propedeutici alla predisposizione delle dichiarazioni precompilate; i documenti utilizzati per la predisposizione delle dichiarazioni 730 e Redditi PF sono stati oltre 1,1 miliardo, di cui oltre 700 milioni relativi a spese sanitarie". E sempre alla data del 10 luglio 2018 "sono pervenuti in Anagrafe Tributaria tramite applicazione Web circa 2,4 milioni di modelli 730 e 120 mila modelli Redditi Persone Fisiche (scadenza 31 ottobre 2018)".

pubblicità

I Caf e gli intermediari - prosegue l'ad - "hanno richiesto i dati della dichiarazione precompilata per circa 16,5 milioni di cittadini. In sinergia con l'Agenzia delle Entrate, Sogei sta valutando ulteriori informazioni da acquisire e miglioramenti all'utilizzo dell'applicazione in un'ottica di semplificazione per i cittadini". Per quanto riguarda l'ex Spesometro Quacivi spiega che "il 6 aprile 2018 si è concluso l'adempimento relativo alla trasmissione dei c.d. "Dati fattura" relativi al 2øsemestre 2017. Sono stati acquisite oltre 1,3 miliardi di fatture, delle quali 875 milioni di fatture emesse e 443 milioni di fatture ricevute. I dati sono stati ricevuti dai seguenti canali: 53% da Web Service; 24% dai servizi web del portale "Fatture e Corrispettivi"; 23% dal canale FTP".

Commenti

I Correlati

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Salutemia, le novità 2024 per gli iscritti

Previdenza | Redazione DottNet | 16/05/2024 11:09

Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Ti potrebbero interessare

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi