Canali Minisiti ECM

Mini stimolatore nel cervello contro epilessia e Parkinson

Neurologia Redazione DottNet | 05/12/2018 14:10

Positivi i test sulle cavie, eviterebbe la chirurgia invasiva

Trattare i disturbi come l'epilessia e il morbo di Parkinson senza ricorrere alla chirurgia invasiva ma utilizzando un minuscolo dispositivo per stimolare elettricamente il cervello. Il congegno, detto Stentrode, ha un diametro di appena 4 mm e può essere inserito permanentemente in un vaso sanguigno per impiantare gli elettrodi nel cervello attraverso una vena nel collo.  Nelle sperimentazioni il congegno è stato impiantato nei vasi sanguigni di pecore e ne ha stimolato il tessuto cerebrale. Lo studio di 'dimostrazione del concetto' è stato pubblicato su Nature Biomedical Engineering. L'equipe scientifica comprende ricercatori di due università di Melbourne, dell'ospedale maggiore della città e dell'Istituto Florey di Neuroscienza, con la collaborazione della compagnia Synchron Neural Interface Technology, che ha prodotto lo Stentrode.

  "Grazie all'abilità di comunicare con il cervello usando la stimolazione elettrica, abbiamo creato un sistema di comunicazione digitale a due direzioni" scrive il coautore della ricerca, l'ingegnere biomedico Nick Opie dell'Università di Melbourne. "In una sola applicazione, lo Stentrode può essere usato come strumento per registrare l'insorgenza di un attacco epilettico e allo stesso tempo fornire stimolazione per prevenirlo". Gli studiosi sperano che il congegno possa essere usato per una gamma di trattamenti che tradizionalmente richiedono un intervento chirurgico al cervello, come la stimolazione cerebrale profonda per condizioni come epilessia, morbo di Parkinson, depressione e disturbi ossessivo-compulsivi.

pubblicità

fonte: Nature Biomedical Engineering

Commenti

I Correlati

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4

Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino

Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia

Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose

Ti potrebbero interessare

Studio spagnolo svela segni di malattia nel 95% degli over 65 con 2 copie del gene ApoE4

Lavoro del team di ricerca del dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Torino

Il 30-40% delle persone con Epilessia non raggiunge il controllo ottimale della malattia

Scoperta di Singapore, c'è un legame con le connessioni nervose

Ultime News

Emilio Croce: "Il Consiglio di amministrazione, anche per quest’anno, ha scelto di riconoscere l’integrale rivalutazione Istat delle prestazioni"

I più anziani sono deceduti per le malattie circolatorie

Cattolica-Gemelli, presente nel 13-16% dei test, tipo virulento

Ecco come si duplicano le cellule cancerose

Oncologia | Redazione DottNet | 07/05/2024 16:57

La scoperta potrebbe avere implicazioni nello sviluppo di terapie e, secondo i ricercatori, potrebbero fermare la crescita dei tumori