Più efficaci di quelli del suolo contro i germi resistenti
I super batteri allenati a resistere ai farmaci causano centinaia di migliaia di morti ogni anno nel mondo, ma una promettente ricerca, pubblicata su Nature Communications, suggerisce che gli insetti potrebbero essere un inaspettato alleato pronto ad aiutarci in questa battaglia. Per produrre antibiotici a livello industriale vengono oggi utilizzati i metaboliti prodotti da batteri streptomiceti presenti sulle piante e nel suolo. Un team di ricercatori dell'Università del Wisconsin-Madison, negli Usa, si è invece concentrato sugli streptomiceti presenti sugli insetti. Hanno condotto così l'indagine più ampia sull'attività antibiotica del microbioma di migliaia di specie di formiche, api, mosche, farfalle e scarafaggi: hanno infatti confrontato l'attività dei loro streptomiceti con quella di ceppi provenienti da suolo e piante per vederne la capacità di arrestare la crescita di 24 tipi diversi di germi.
Grazie a una batteria di ben 50.000 test, i risultati hanno mostrato che i ceppi provenienti dagli insetti erano spesso più efficaci di quelli del suolo nell'arrestare alcuni dei più pericolosi super batteri, come lo Stafilococco aureo resistente alla meticillina. I ricercatori hanno quindi realizzato un nuovo composto, a partire dai batteri presenti nella formica Cyphomyrmex, al quale è stato dato il nome di cifomicina (lontana dall'essere disponibile come farmaco reale) che si è dimostrato efficace contro i funghi resistenti alla maggior parte degli altri antibiotici. "Sono necessarie nuove terapie per contrastare la resistenza, ma nessuna nuova classe antimicrobica è stata approvata clinicamente in oltre tre decenni", conclude il team. "L'estrema diversità degli insetti presenta un potenziale inutilizzato da questo punto di vista".
fonte: Nature Communications
Sequestro medicinali e sostanze dopanti per oltre 2 mln di euro
L’analisi della banca dati Pharma Data Factory (PDF) che con il 95% di farmacie monitorate consente una rilevazione dei consumi reali di medicinali in Italia
Neuraxpharm ha ricevuto dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) l'approvazione alla rimborsabiità di ublituximab nel trattamento della sclerosi multipla recidivante (SMR)
La ricerca, pubblicata su Phitoterapy Research, ha dimostrato che l’associazione degli estratti di Acmella oleracea e Boswellia serrata può ridurre significativamente la sensibilità al dolore nei modelli preclinici
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
Lo rivela una ricerca sul New England Journal of Medicine
Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
Commenti