Illustrati gli effetti sul cancro alla mammella (-24%) e al colon retto (-28%)
Fare sport riduce il rischio di mortalità per i tumori al seno e al colon retto di circa un quarto. Ma attenzione: bisogna farlo per almeno due ore e dieci minuti a settimana e ad intensità moderata. Questo porta al calo delle morti al 24% per il cancro della mammella e al 28% per l'ultima parte dell'intestino. Inoltre, l'esercizio fisico è uno dei rimedi migliori per ridurre i sintomi della fatigue, una delle più frequenti condizioni tra chi è colpito da chemioterapia. Ma quanto gli italiani seguono questi consigli legati allo stile di vita? L'88% smette di fumare e solo un italiano su tre abbandona lo stile di vita sedentario. Questa è la fotografia emersa nel corso del convegno nazionale "La qualità di vita in oncologia" promosso dalla Fondazione Insieme contro il cancro al Ministero della Salute.
Per Francesco Cognetti, presidente della stessa Fondazione, "negli ultimi anni sono aumentate le diagnosi precoci e le terapie anti-cancro sono diventate più efficaci. Un problema clinico rilevante è non solo garantire ai pazienti la sopravvivenza, ma anche una buona, se non ottima, qualità di vita". E' Cognetti a spiegare come in Italia ci siano 3 milioni di persone che vivono con un tumore con "la sopravvivenza" che "risulta in aumento". Paolo Marchetti, direttore dell'Oncologia medica B del Policlinico Umberto I di Roma ha spiegato come "durante e dopo le terapie" sia necessario "monitorare adeguatamente l'alimentazione". "Oltre l'80% dei pazienti però - ha aggiunto - non ha mai ricevuto una valutazione sul proprio stato nutrizionale".
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