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Malattie della pelle, un italiano su quattro ne soffre

Dermatologia Redazione DottNet | 29/03/2019 13:34

Presentata la campagna educativa Sidemast sul ruolo del dermatologo

 Sempre più italiani soffrono di malattie infiammatorie della pelle, come dermatite atopica e psoriasi. Circa il 10% della popolazione ne è colpita. Aumentano i tumori cutanei (nel 2018 sono stati 14mila i nuovi casi di melanoma). In totale un italiano su quattro soffre, più genericamente, delle tremila malattie della pelle: il dato è sovrapponibile a quello europeo. Questa è la fotografia presentata oggi al ministero della Salute dalla Sidemast, la Società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle malattie sessualmente trasmesse, nell'occasione del lancio della loro prima campagna educativa "Tremila malattie della pelle e un solo specialista, il dermatologo".

L'obiettivo dell'iniziativa è quello di aumentare le diagnosi precoci, realizzare percorsi controllati per le visite, fornire una migliore assistenza ai pazienti.

Per questo è stato realizzato uno spot istituzionale per sottolineare il ruolo del dermatologo e un opuscolo per spiegare il lavoro dello specialista e quali siano le principali patologie. Per le malattie dermatologiche ci sono, spiega il presidente Sidemast Piergiacomo Calzavara Pinton, "gravi ricadute sia sulla spesa a carico del Servizio sanitario sia sulle tasche dei cittadini. Chi è colpito da dermatite atopica può arrivare a spendere di tasca propria dai 2mila ai 10mila euro l'anno per prodotti non rimborsati come creme emollienti, antistaminici, antibiotici locali e abbigliamento speciale". Le malattie della pelle di tipo tumorale che comportano un rischio di morte (come melanomi, sarcomi e carcinomi) sono le più frequenti forme di cancro nell'uomo.

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"Dati internazionali e nazionali mostrano che i tumori della pelle hanno insieme un'incidenza più elevata rispetto al carcinoma della mammella, della prostata e del colon-retto", dice Ketty Peris, docente di dermatologia e venerologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Per Giampiero Girolomoni, past president di Sidemast, psoriasi e dermatiti atopiche sono "nella maggior parte dei casi" in "forme limitate" ma "nel 10-20% dei pazienti si presentano in forma grave, che interferisce pesantemente sulla qualità della vita". 

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