Canali Minisiti ECM

Pubblicato il bando per le specializzazioni: prove il 2 luglio

Professione Redazione DottNet | 03/05/2019 17:29

I termini per la presentazione delle domande vanno dal 9 al 21 maggio

È stato pubblicato sul sito del MIUR il Bando di ammissione dei medici alle Scuole di Specializzazione di Area sanitaria per l’Anno Accademico 2018/2019 (clicca qui per scaricare il testo completo)
 
La Prova unica nazionale per l’accesso si svolgerà il 2 luglio 2019. I termini per la presentazione delle domande di partecipazione vanno dal 9 maggio 2019 alle ore 15.00 del 21 maggio 2019. Le attività didattiche inizieranno l’1 novembre 2019.

Ai sensi di quanto disposto dall’art.

36, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n.368/1999 e dell’art. 3, comma 2, del Regolamento emanato con DM n. 130/2017, le prove di ammissione si svolgono a livello locale in una o più sedi, nella stessa data ed allo stesso orario. L’organizzazione delle prove a livello locale è affidata alle Istituzioni universitarie presenti sul territorio, che devono garantire imparzialità, sicurezza, trasparenza e standard omogenei e uniformi di gestione nello svolgimento delle prove attenendosi anche alle disposizioni fornite dal MIUR ai sensi di quanto previsto dal successivo articolo 8, comma 7.

pubblicità

Al concorso possono partecipare tutti i laureati in Medicina e Chirurgia in data anteriore al termine di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso fissata al successivo art. 5. Ai sensi del comma 433, dell’art. 2, della legge n. 244/2007 e del Regolamento n.130/2017, il candidato che supera il concorso è ammesso ad accedere alla Scuola a condizione che entro la data di inizio delle attività didattiche , fissata per l’A.A. 2018-2019 al 1 novembre 2019, sia in possesso dell’abilitazione all'esercizio della professione di Medico-Chirurgo, ove non ancora posseduta. In caso di abilitazione all’esercizio della professione conseguita all’estero, entro la suddetta data è richiesto il possesso del Decreto di riconoscimento del titolo ai fini dell’esercizio della professione medica rilasciato dal Ministero della Salute. L’Ateneo presso cui il candidato procede ad immatricolarsi ha l’onere di effettuare le necessarie verifiche sul possesso del titolo di abilitazione.

Commenti

I Correlati

Per gli infermieri il dovere è limitato alla segnalazione di anomalie evidenti e alla corretta somministrazione del farmaco

Medici bersaglio di cause: uno su tre ha ricevuto una denuncia. Solo nel 3% dei casi queste cause si sono concluse con una condanna. I più colpiti sono i medici con più anzianità

Monaco: “Le professioni sanitarie unite e compatte, ora rapporti fattivi e condivisi con le Istituzioni”

I candidati devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione non oltre il 30 giugno 2025

Ti potrebbero interessare

La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate

Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro

Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti

Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"

Ultime News

Più letti