Gli avvocati si dicono disposti a far valutare gratuitamente cartelle cliniche da medici loro fiduciari
"L' ultimo schiaffo alla categoria dei medici arriva via sms. Da ieri, gli stessi medici ospedalieri abbonati per necessità professionale ad alcuni gestori telefonici ricevono, attraverso sms o messaggi whatsapp, pubblicità di Studi Legali che si dicono disposti a far valutare gratuitamente cartelle cliniche da medici loro fiduciari, con tanto di numero verde per incentivare il contatto". È la denuncia di Alessandro Garau, segretario nazionale del sindacato Coas medici dirigenti. "Come se non bastassero i quotidiani disagi lavorativi dei medici, ora si aggiunge la pubblicità a basso costo dei gestori telefonici a favore di studi legali e contro i medici", dichiara Garau. "Questo è il segno di un grave malessere della società: due categorie di professionisti che si armano l' una contro l' altra.
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
I professionisti sanitari che prendono in cura un assistito − sia nell'ambito del SSN, sia al di fuori − possono accedere ai dati e ai documenti presenti nel FSE solo se l'assistito ha preventivamente espresso il proprio consenso alla consultazione
"In alcuni passaggi il testo di cui si è avuta notizia informale differisce da quello ricevuto prima della riunione dello scorso 7 dicembre presso il Ministero della salute, sulla quale c'era stata condivisione quasi unanime"
Di Silverio: "Questa riforma rappresenta a nostro avviso un tentativo di ulteriore parcellizzazione basata sulla spesa storica nella logica del povero sempre più povero e ricco sempre più ricco"
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
"In alcuni passaggi il testo di cui si è avuta notizia informale differisce da quello ricevuto prima della riunione dello scorso 7 dicembre presso il Ministero della salute, sulla quale c'era stata condivisione quasi unanime"
E scrive a Cirio per osservazioni sul Protocollo siglato in Piemonte
Il punteggio medio (in una scala da 0 a 10) per i medici è passato da 7,3 nel 2021 a 6,9 nel 2023 e, analogamente, per il personale sanitario non medico da 7,2 a 6,8
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