
Adesso occorrerà modificare la bozza d'accordo. Si prevede di arrivare alla firma per fine luglio
Non più tardi di mercoledì si era temuto il peggio quando Aaroi e Cimo avevano abbandonato il tavolo delle trattative per il contratto dirigenza medica e sanitaria. Ieri, invece, al termine di una lunga giornata, le posizioni di ambo le parti sono diventate più accomodanti. Secondo l'intesa raggiunta c'è il via libera all’armonizzazione dei fondi contrattuali ma con clausole di garanzia e tutela per ogni professione e l'aumento medio di circa 200 euro. L'accordo, dunque, c'è. Adesso occorre, soprattutto per le risorse, l via libera del Mef al nuovo Atto d’indirizzo.
Sistema fragile e fuga dei giovani medici, nel 2025 coperti solo 64 posti su 165 nella Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative
Secondo un maxi sondaggio dell’Oms Europa i sanitari in piena crisi da burnout e da condizioni di lavoro inaccettabili per la mancanza di investimenti dei Governi
Resta il vincolo di coerenza con la pratica medica: il certificato dev’essere fondato su dati rilevati in modo conforme, anche se a distanza. I dubbi
I giovani medici fuggono dai pronto soccorso, bene invece per chirurgia plastica
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
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