E' al 67esimo posto a livello mondiale nella classifica università CWUR 2018
Tra i 100 migliori atenei al mondo, oltre alla solita pattuglia di istituzioni angloamericane, c’è anche un’italiana: la Sapienza di Roma. Il più grande ateneo d’Europa conquista, infatti, il 67esimo posto a livello mondiale nella classifica università CWUR 2018. La graduatoria è stilata dal Centre for World University Rankings (CWUR), società che si occupa di fornire consulenza in materia di educazione e ha il proprio quartier generale negli Emirati Arabi. La prima università del mondo è la Harward, seguita dagli altri atenei statunitensi del Massachussets e di Standford e da Cambridge e Oxford nel Regno Unito
L’elenco è stilato annualmente analizzando le performance di oltre 18mila università rispetto a una serie di indicatori e selezionando solo le migliori mille.
Per trovare un ateneo non angloamericano occorre scendere fino alla 12esima posizione, occupata dalla University of Tokyo. Al di là di Cambridge e Oxford, invece, la prima delle istituzioni europee è lo University College London, che si piazza in 21esima posizione.
Per quanto riguardagli atenei italiani, il meglio piazzato nella classifica università CWUR 2018 è la Sapienza che è alla 138esima posizione. L’università romana si conferma nella top e, guadagnando 17 posizioni rispetto alla precedente edizione, si attesta al 67esimo posto al mondo. Dietro di lei c’è la Statale di Milano, che si piazza 148esima. Tra le prime 200 al mondo ci sono anche Padova (150esima) e Firenze (185esima). Fuori per un soffio da questo gruppo c’è poi Bologna, che ottiene la 201esima posizione.
In totale sono 45 le università italiane che sono riuscite a entrare nella classifica università CWUR 2018. Dopo Roma. Padova e Milano, seguono le università di Bologna e Torino, rispettivamente al quarto e quinto posto. La Federico II, sesta in Italia e 255esima a livello internazionale, ha un punteggio di 77.5 e fa registrare buone performance in termini di qualità della ricerca scientifica. Dopo la Federico II, l' ateneo del Sud meglio posizionato nel ranking Cwur è quello di Bari, 17esimo. Seguono Catania (22esima), l' ateneo di Fisciano a Salerno (28), Palermo (29) e Calabria (34). Al trentacinquesimo posto c' è un' altra università della Campania, la Luigi Vanvitelli, 38esima l' università del Salento, seguita dal Politecnico di Bari (42), delle università di Messina (43), della Basilicata (46), dalla Parthenope di Napoli (49) e dall' ateneo Magna Graecia di Catanzaro (51). Chiudono le università di Foggia al 57esimo posto, del Sannio (58), del Molise (60) e l' università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria 63esima. Gli ultimi tre posti nella classifica degli atenei italiani sono appannaggio del Nord con l' università di Bergamo, la Humanitas University di Milano e la Libera Università di Bolzano.
Gli indicatori sui cui si basa la classifica università CWUR 2018
Gli indicatori su cui si basa la classifica università CWUR 2018 sono sette: qualità della formazione; tasso di occupazione dei laureati; qualità della docenza; produzione scientifica; qualità della ricerca; prestigio internazionale; numero di citazioni sulle riviste.
La Sapienza ha ottenuto ottime valutazioni soprattutto rispetto al prestigio internazionale, voce che la vede 34esima al mondo, e alla produzione scientifica (61esima). Notevole anche la 71esima posizione raggiunta sul piano del numero di citazioni ottenute. Comprensibilmente soddisfatta la reazione del rettore Eugenio Gaudio, che a proposito del piazzamento del proprio ateneo nella classifica università CWUR 2018 ha commentato: “L’adozione di criteri oggettivi relativi all’attività scientifica, non basati su mere analisi reputazionali premia la Sapienza, collocandola al primo posto in Italia e nel gruppo di testa a livello internazionale”.
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