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Gli integratori Omega-3 aiutano a ridurre i trigliceridi

Cardiologia Redazione DottNet | 26/08/2019 19:00

Revisione di studi, non sostituiscono i farmaci e vanno prescritti

La prescrizione di farmaci a base di acidi grassi Omega-3 riduce i livelli di trigliceridi del 20-30% nella maggior parte delle persone che presentano livelli elevati di trigliceridi. E' quanto spiega una revisione di studi scientifici pubblicata Circulation, rivista dell'American Heart Association.  I trigliceridi sono grassi che circolano nel sangue e il loro livello eccessivo, condizione in aumento a causa dei crescenti tassi di obesità e diabete, può portare a restringimento delle arterie, aumentando il rischio di infarto e ictus. L'attività fisica regolare, la perdita di peso, l'eliminazione di zuccheri raffinati, la limitazione dell'alcol e di grassi di origine animale, possono aiutare a ridurli.

Ma spesso non bastano.

La nuova revisione della letteratura ha esaminato le prove di 17 studi clinici randomizzati e controllati condotti su persone con livelli elevati di trigliceridi. Ne è emerso che il trattamento con 4 grammi al giorno di integratori a base di Omega-3 è efficace e può essere utilizzato in sicurezza, insieme con le statine che abbassano il colesterolo. Tuttavia, "chi soffre di questa condizione non dovrebbe provare a trattarla da solo con integratori di acidi grassi Omega-3 senza prescrizione", osserva l'autrice Ann Skulas-Ray, assistente professore nel Dipartimento di scienze nutrizionali all'Università dell'Arizona a Tucson.  Inoltre, tali integratori "non dovrebbero essere usati al posto dei farmaci veri e propri".

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fonte:  Circulation

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