Critiche per le parole del sottosegretario Giorgetti e le scelte del Veneto
"L'estate 2019 sarà ricordata per gli attacchi alla categoria medica e alla sanità pubblica". Lo ha affermato Carlo Palermo, Segretario Nazionale di Anaao Assomed, il sindacato dei dirigenti medici, in risposta alle dichiarazione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, che al meeting di Rimini aveva affermato che "nessuno va più dal medico di base". Oltre alle parole di Giorgetti Palermo critica anche la decisione del Veneto di inserire medici neolaureati in corsia. "Ora è chiaro - dichiara Palermo, che si aggiunge al coro di critiche da parte di tutte le organizzazioni mediche piovute in questi giorni - qual è il modello di sanità nei sogni una certa politica, oggi al governo del Paese. Una sanità in cui la carenza dei medici, di medicina generale o specialisti, ha la sua soluzione nella loro inutilità, sostituiti da un lato dal web in cui i cittadini trovano risposte alle loro domande di salute e dall'altra da un modello di sanità low cost in cui il lavoro medico viene pagato al massimo ribasso e viene contrabbandata per assunzioni una nuova sacca di precariato stabile, un'area di lavoro usa e getta, con l'esplicita prospettiva non della stabilizzazione, ma della disoccupazione, quando si esauriranno gli effetti della gobba demografica e della sbornia della quota 100.
"Anche stavolta è evidente il tentativo di far passare la categoria dei medici e dei dirigenti sanitari come il capro espiatorio di un malessere del sistema sanità che irrita i cittadini"
"Sarebbe da chiederselo se è vero che una pattuglia di giovani professionisti, ha espresso recentemente profondo disagio, condito da una buona dose di sconforto, per il quadro in cui la loro figura si trovano ad operare”
Si è svolta a Roma l'assemblea nazionale dei delegati sindacali di FP-CGIL, UIL-FPL, NURSIND, NURSING UP, AAROI-EMAC, FASSID, FP-CGIL Medici e Dirigenti SSN FVM, UIL-FPL Medici
"L’auspicio della Fimmg è ora che il disegno di legge proceda spedito e arrivi a compimento nel più breve tempo possibile"
"Anche stavolta è evidente il tentativo di far passare la categoria dei medici e dei dirigenti sanitari come il capro espiatorio di un malessere del sistema sanità che irrita i cittadini"
"Sarebbe da chiederselo se è vero che una pattuglia di giovani professionisti, ha espresso recentemente profondo disagio, condito da una buona dose di sconforto, per il quadro in cui la loro figura si trovano ad operare”
Si è svolta a Roma l'assemblea nazionale dei delegati sindacali di FP-CGIL, UIL-FPL, NURSIND, NURSING UP, AAROI-EMAC, FASSID, FP-CGIL Medici e Dirigenti SSN FVM, UIL-FPL Medici
Creata una piattaforma di monitoraggio e un organismo di controllo per verificare il rispetto dei tempi di attesa. Anaao-Cimo: inaccettabile abbattere le liste d'attesa individuando i medici come responsabili
"Sono state istituite in Italia nel 2014: sono importanti perché laddove si operano e si vedono più pazienti c'è maggiore esperienza e risultati, e soprattutto sono fondamentali perché hanno una competenza multidisciplinare"
Per incrociare le braccia occorre aver raggiunto 61 anni (in vari casi possono bastarne 59, come vedremo più avanti) e 35 anni di contributi entro il 31 dicembre 2023
L'allarme lanciato dall'organizzazione Peter Pan Odv
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