Canali Minisiti ECM

Ancona, asportato il lobo polmonare con una piccola incisione

Oncologia Redazione DottNet | 31/08/2019 16:58

In anestesia generale e incisione di soli 3,5 cm su fianco del torace, i chirurghi hanno asportato completamente la lesione

Asportazione di un lobo polmonare e ricostruzione bronchiale per neoplasia tramite un'unica incisione di 3,5 centimetri a un paziente marchigiano di 44 anni. L'eccezionale intervento di Chirurgia toracica mini-invasiva, primo del genere in Italia, è stato eseguito alcune settimane fa agli Ospedali Riuniti di Ancona dall'équipe diretta dal dott. Mayed Refai, 52 anni, che guida la Sod, professore a contratto presso la Scuola di Chirurgia Toracica e Chirurgia Generale Università Politecnica delle Marche. La procedura è stata eseguita su un paziente a cui era stato diagnosticato un tumore dell'origine del bronco lobare superiore del polmone destro.

pubblicità

In anestesia generale e incisione di soli 3,5 cm su fianco del torace, i chirurghi hanno asportato completamente la lesione che aveva anche estensione all'interno del bronco. I medici hanno anche ricostruito la continuità dell'albero bronchiale. L'intervento è durato 4 ore e il decorso è stato regolare: il paziente è stato dimesso dopo 4 giorni.  Il Centro anconetano, fanno sapere gli Ospedali Riuniti, è al primo posto per numero di interventi con tecnica mini-invasiva uniportale, al terzo per volume di interventi totali e al primo per rapporto percentuale tra resezioni mini-invasive videoassistite e tradizionali a cielo aperto: ha eseguiti circa 750 interventi di resezione polmonare maggiore con tecnica mini-invasiva (lobectomie, bi-lobectomie e segmentectomie), specializzandosi nell'accesso singolo di circa 3,5 cm. La procedura utilizzata prevede un'unica incisione senza utilizzo di divaricatori costali, un'ottica toracoscopica da 5mm e strumenti chirurgici dedicati.

Commenti

I Correlati

Monitoraggio continuo, assistenza personalizzata e innovazione digitale per migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici, con il progetto europeo MyPath dell’INT

Il carcinoma del colon-retto rappresenta il 10% di tutti i tumori diagnosticati a livello globale, è terzo per incidenza dopo il tumore della mammella (11,7%) e il tumore del polmone (11,4%)1

Il biomarcatore agisce favorendo la moltiplicazione delle cellule tumorali e la loro sopravvivenza, regolando importanti processi cellulari legati alla divisione e alla risposta allo stress

Ogni anno in Europa una “scuola elementare” scomparea causa di un raro tumore cerebrale infantile. L’Italia compie un passo storico nella cura per fermarlo

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti