Individuata l'azione, potrebbe diventare un nuovo marker
Fare diagnosi precoce del tifo in un prossimo futuro potrebbe essere una realtà, grazie alla scoperta del modo in cui agisce la tossina rilasciata dal batterio Salmonella Typhi, responsabile di accelerare l'invecchiamento delle cellule e si renderle più suscettibili alle infezioni. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Communications, potrebbe aprire la strada a nuove strategie per combattere la malattia, che ogni anno nel mondo colpisce 21 milioni di persone e causa 168mila morti. La Salmonella typhi rilascia la tossina tifoide, che colpisce le cellule danneggiando il meccanismo che permette al Dna di ripararsi e in questo modo rende le cellule più suscettibili alle infezioni.
fonte: Nature Communications
Studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” e il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston
Somministrato per iniezione due volte l'anno, il farmaco ha dimostrato un'efficacia di oltre il 99,9% nel prevenire il contagio negli adulti e negli adolescenti, talmente alta da poter essere considerato funzionalmente simile a un vaccino
Metà dei casi in Sud Sudan e Afganistan, un miliardo a rischio
Coinvolti Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia
Commissario straordinario, armonizzare azioni nei territori
Le indicazioni per la prossima campagna ricalcheranno quelle dello scorso autunno, quindi l'anti-Covid sarà "raccomandato" a persone di età pari o superiore a 60 anni. Dalla Florida sconsigliano i vaccini mRna
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Nello spot di Italia Longeva il rapporto speciale tra nonno e nipote per sensibilizzare sulla importanza della prevenzione vaccinale per difendersi dalle malattie più temibili nella terza età
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