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Snami: “Su certificati di infortunio e malattia professionale il solito pasticcio”

Sindacato Redazione DottNet | 18/11/2019 18:46

Testa: "Le somme messe a disposizione sono modeste e mal distribuite tra territorio ed ospedale"

Lo Snami commenta la finanziaria sui certificati di infortunio e malattia professionale Inail che sono diventati gratuiti per i pazienti e la cui retribuzione è a carico dell’istituto in favore dei Medici di Medicina generale, da distribuire in quota capitaria.
 
“Le somme messe a disposizione - dice Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami - sono modeste e mal distribuite tra territorio ed ospedale. Perché insufficienti proponiamo non siano liquidate a pioggia perché risulterebbe un incremento economico ridicolo per il singolo, ma vadano a premiare proporzionalmente chi redige i certificati.

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Chiediamo anche di rivedere la percentuale destinata al nostro comparto perché assolutamente sottodimensionata. Inoltre il computo dei certificati non dovrebbe essere fatto solo su quelli inviati per via telematica ma anche, per il malfunzionamento del sistema o problematiche varie, quelli inviati per pec o cartaceo ma comunque recepiti dall’ente”.
 
“Il solito brutto pasticcio tutto Italiano - conclude il leader del sindacato autonomo - in cui aumentano e si impongono ulteriori compiti quotidiani “ben” retribuiti con “lenticchie, bottoni o coriandoli”!”.
 

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