Canali Minisiti ECM

Fimmg: ecco la mozione finale dell'83esimo Congresso

Sindacato Redazione DottNet | 12/10/2025 17:13

Soddisfazione per la proposta del programma scientifico e politico che hanno visto una partecipazione intensa dei delegati

L’83°Congresso Nazionale FIMMG riunitosi a Villasimius (CA) dal 6 all'11 ottobre 2025, udita la relazione finale del Segretario Generale Nazionale, Silvestro Scotti, la approva.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

pubblicità

esprime profondo dolore per la scomparsa di Maddalena Carta e raccoglie l’impegno a proteggere chi cura e a continuare a lavorare senza sosta per restituire dignità e strumenti a chi regge la prima linea del sistema; sostiene l’appello al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sul riconoscimento del valore e dell’onore al merito di Maddalena. Un riconoscimento alla responsabilità di un medico che ha pagato a caro prezzo l’impegno e la dedizione nell’esercizio del proprio dovere. Con questo riconoscimento, chiediamo di onorare la sua vita e di consegnare alla comunità professionale il suo lascito: una medicina generale fatta di vicinanza, fiducia e coraggio.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

plaude all’emanazione dell’Atto di indirizzo per il rinnovo dell’ACN 2022-2024 la cui trattativa è attesa per le prossime settimane e ringrazia l’impegno dei Presidenti di Regione e degli Assessori che si sono spesi per avviare l’iter negoziale, a partire dal Presidente del Comitato di Settore Marco Alparone al Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga e al Coordinatore della Commissione Salute Massimo Fabi. Confida in una rapida sottoscrizione del nuovo ACN al fine di garantire il relativo ristoro economico e una maggiore flessibilità delle condizioni lavorative, per poi procedere, come preannunciato, a un nuovo atto di indirizzo per la stesura dell’ACN 2025-2027 entro la metà dell’anno 2026.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

ringrazia l’Assessore Riccardo Riccardi e il Senatore Francesco Zaffini per la presenza e vicinanza alle istanze della Medicina Generale in particolare per la riaffermazione di un ruolo evolutosi nel tempo e che necessita di strumenti professionalizzanti innovativi anche attraverso un nuovo percorso di formazione post-laurea.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

ringrazia il Ministro Orazio Schillaci per il messaggio di sostegno alla necessità di affrontare i temi emergenti per la Medicina Generale, a partire dal rinnovo contrattuale e dall’evoluzione del percorso formativo, e auspica un incontro a breve con il Segretario Nazionale e L’Esecutivo per affrontare l’iter politico e legislativo necessari alla realizzazione di quanto prospettato.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

esprime soddisfazione per la proposta del programma scientifico e politico che hanno visto una partecipazione intensa dei delegati. In particolare, sottolinea la necessità di una riaffermazione degli obiettivi politico-sindacali della FIMMG alla luce delle esigenze di una nuova generazione di medici che si inserisce in una professione in rapido rinnovamento, nuova generazione a cui viene chiesto di essere protagonista coraggiosa e competente nell’elaborazione e nella realizzazione dei cambiamenti del prossimo futuro; plaude alla sottoscrizione degli AIR nella maggior parte delle regioni italiane e sottolinea l’affermazione di un modello organizzativo volto a rafforzare le competenze professionali della medicina generale di prossimità e di iniziativa e la valorizzazione delle risorse umane ed economiche necessarie alla presa in carico efficace della popolazione di riferimento delle AFT, riconosciute come il fulcro dell’evoluzione in atto; riconosce nell’utilizzo della tecnologia del farmaco la crescente affermazione del ruolo della medicina generale anche in riferimento ai farmaci innovativi e plaude alle iniziative in seno all’AIFA per il coinvolgimento dei medici nelle linee di indirizzo volte alla semplificazione burocratica e all’affidamento di nuove competenze alla nostra categoria; segue con attenzione il rapido evolversi dell’introduzione di tecnologie digitali nel mondo della sanità, a partire dall’implementazione del Fascicolo Sanitario in Ecosistema Sanitario, del Patient Summary, della Telemedicina e dell’Intelligenza Artificiale, auspicando che l’implementazione tecnologica rappresenti un effettivo punto di svolta per la restituzione ai medici del tempo di cura e non un ulteriore problema tecnocratico da gestire e contenere; afferma pertanto con decisione che la categoria non avvallerà l’introduzione di strumenti che prediligano la subordinazione digitale alla facilitazione dei processi e al reale miglioramento della salute dei cittadini, in particolar modo qualora tali processi non siano concordati e validati tra le parti.

L’83° Congresso Nazionale della FIMMG

conferma pieno mandato al Segretario Nazionale e all’Esecutivo Nazionale per la realizzazione degli obiettivi politico sindacali della FIMMG, a partire dalla negoziazione e sottoscrizione del prossimo ACN.

Commenti

I Correlati

Orari più flessibili, supporto ai giovani medici nelle AFT e risorse per il funzionamento delle Case di Comunità in linea con il PNRR. I tempi più complessi rinviati alla prossima tornata contrattuale, adesso è corsa all'accordo

Onotri: "Il nostro impegno, di questi anni ha prodotto dei risultati come il riconoscimento della specializzazione in medicina generale che è una nostra battaglia anche se altri vorrebbero prendersi il merito"

Scotti: “Medici di medicina generale troppo pochi, solo 68 ogni 100mila abitanti”

Il tema riguarda l’approvazione del nuovo Testo Unico della Farmaceutica del settembre scorso con cui il Governo ha, pur con dei distinguo, posto le basi per regolamentare la figura del farmacista prescrittore

Ti potrebbero interessare

Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"

"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”

Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”

Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo

Ultime News

Più letti