Canali Minisiti ECM

Torna 'In farmacia per i bambini', raccolta per i più poveri

Farmacia Redazione DottNet | 18/11/2019 21:11

In 586 esercizi in tutta Italia grazie a 2500 volontari

Torna il prossimo 20 novembre "In Farmacia per i bambini", l'iniziativa organizzata dalla Fondazione Francesca Rava con la collaborazione delle farmacie dislocate su tutto il territorio nazionale per raccogliere farmaci da banco a uso pediatrico e prodotti baby care che verranno donati ad enti non profit. L'evento, spiega il comunicato di presentazione, ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica per il quinto anno consecutivo. L'iniziativa sarà sostenuta da oltre 2.500 volontari appartenenti a tante diverse realtà: aziendale, in divisa, studenti e cittadini ed anche amministratori pubblici, come gli Assessori Giulio Gallera al Welfare e Stefano Bolognini alle Politiche sociali della Regione Lombardia e Laura Galimberti all'Educazione e all'Istruzione del Comune di Milano.

Quest'anno le farmacie aderenti sono 586. "La povertà che colpisce i bambini risulta ancora più inaccettabile - dichiara Annarosa Racca Presidente di Federfarma Lombardia - per questo motivo ritengo che l'iniziativa della Fondazione Rava sia lodevole e debba avere sempre più seguito".

pubblicità

I prodotti raccolti saranno destinati ai bambini in povertà sanitaria in Italia, alle comunità mamma/bambino e all'ospedale pediatrico N.P.H Saint Damien di Haiti. "La nostra raccolta permette di aiutare tantissimi bambini tra i più fragili, quelli che vivono lontano dai propri genitori o appartenenti a famiglie in difficoltà - spiega Emanuela Ambreck, farmacista, coordinatrice di In farmacia per i bambini -. Secondo una ricerca che abbiamo svolto con Irs più della metà delle case famiglia, comunità per minori e enti beneficiari coprono oltre il 50% del loro fabbisogno di farmaci da banco e prodotti per l'infanzia grazie a In farmacia per i bambini. Il 67,2% usano quanto risparmiato grazie alla donazione di prodotti, per l'acquisto di beni di prima necessità (cibo vestiario, materiale scolastico) e il 21,7% per assistenza medica, dato che diventa fondamentale per chi fa accoglienza diretta".

Commenti

I Correlati

La principale causa dell'attuale stallo nelle trattative riguarda la divergenza tra le richieste salariali dei sindacati, che propongono un aumento di 360 euro lordi mensili, e la proposta di Federfarma

Bellon: L’obiettivo è spiegare ai cittadini l’importanza della prevenzione e l’opportunità di accedere gratuitamente ai servizi, ma anche uniformare la comunicazione delle farmacie

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire un supporto concreto alle farmacie rurali, veri e propri presìdi sanitari nei territori a bassa densità abitativa

Servadio (Ofi Lazio): Fondamentale per ridisegnare rete territoriale

Ti potrebbero interessare

Screening (6.275) e monitoraggio all’aderenza terapeutica (824) i più richiesti

Mariastella Giorlandino: "Si riafferma il doveroso e necessario rispetto del principio di legalità nell'agire amministrativo". Fofi: "Si riafferma la possibilità per il farmacista di effettuare vaccinazioni e test diagnostici"

Marino (Unindustria) sugli esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci"

In occasione dell'International Self-Care Day, 'rivolgersi al professionista per mettere al centro la salute'

Ultime News

Più letti