Lo rivela una ricerca di Eva Schernhammer, epidemiologa del Brigham and Women's Hospital e della Harvard Medical School di Boston
Nascere in primavera o estate potrebbe pesare sulla salute del cuore: se il mese di nascita cade in queste stagioni vi è un rischio maggiore di morte per cause cardiovascolari, rispetto a chi nasce in autunno. Lo rivela una ricerca di Eva Schernhammer, epidemiologa del Brigham and Women's Hospital e della Harvard Medical School di Boston pubblicato sul British Medical Journal. Gli epidemiologi Usa hanno monitorato lo stato di salute di 116.911 donne per ben 38 anni, dal 1976 al 2014, registrando il numero di decessi e tutte le cause di morte (8360 decessi per cause cardiovascolari). Ebbene è emerso che, a parità di altri fattori in gioco, chi è nato in primavera ed estate ha un rischio moderatamente maggiore, e statisticamente significativo, di morire per cause cardiovascolari.
fonte: British Medical Journal
SIN e SICP promuovono il latte materno e il latte umano donato anche per i piccoli cardiopatici
Al via CVrisk-IT in tutta Italia. Filippo Magnini testimonial
Affetto da scompenso cardiaco avanzato, Dario tornerà presto a casa
L'utilizzazione della telemedicina ha ridotto il numero di ospedalizzazioni e mortalità per insufficienza cardiaca di circa il 15%
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Commenti