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Campania, apriranno 210 nuove farmacie

Farmacia Redazione DottNet | 27/01/2020 19:13

Cento nuove farmacie a Napoli, 47 a Salerno, 42 a Caserta, 11 ad Avellino, 8 a Benevento

In Campania 210 nuove farmacie apriranno l’attività nelle prossime settimane. Dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva avvenuta nel febbraio 2019, adesso diventa esecutiva la griglia dei patrocinanti al concorso nel febbraio 2019. «Sono state completate tutte le procedure amministrative che consentono l’apertura di ulteriori 210 farmacie a Napoli e in Campania», fa sapere la Regione con un comunicato che annuncia la conclusione dell’iter per entrambi i bandi lanciati negli anni scorsi. Sono «conclusi i due concorsi fermi da anni: quello del 2009, che è stato ripreso e rilanciato dalla Regione e che ha permesso l’apertura di 70 sedi farmaceutiche, e quello straordinario del 2013 (anche questo bloccato) per il quale sono terminati le valutazioni dei candidati farmacisti nel mese di novembre 2019», si annuncia, a poche ore dalla ufficializzazione delle sedi che ora potranno diventare operative. Nelle prossime settimane i titolari delle attività potranno predisporre le aperture, avendo conseguito pieno titolo a farlo. In attesa del dettaglio, si annunciano 100 nuove farmacie a Napoli, 47 a Salerno, 42 a Caserta, 11 ad Avellino (di cui 3 nel capoluogo, una ad Ariano Irpino, Cervinara, Grottaminarda, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montoro, Serino e Solofra), 8 a Benevento.

Il commento di De Luca

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«Gli uffici regionali accelerando al massimo i tempi sono riusciti a completare questa settimana gli atti per la pubblicazione della graduatoria definitiva sul Bollettino Regionale, prevista per lunedì, 27 gennaio», si informa. «Riprendendo con determinazione un lavoro che era paralizzato si aprono altre 210 farmacie in Campania, concretizzando in questo modo uno dei punti qualificanti del nostro programma», ricorda il Presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca. «Sbloccare oltre duecento farmacie vuol dire creare posti di lavoro e dare respiro e futuro a centinaia di giovani laureati», ha aggiunto, sottolineando l’impatto positivo che questi nuovi riferimenti territoriali avranno per l’utenza. «Con le azioni che abbiamo già messo in campo, le farmacie offriranno ai cittadini nuovi servizi». Il riferimento va alla intesa con Federfarma per la sperimentazione della cosiddetta ‘farmacia dei servizi’. In base all’accordo, nato dalla collaborazione con Fofi, Assofarm, Utifar, Fimmg, Fonmceo e Cittadinanzattiva, oltre che Federfarma, l’utenza potrà ottenere in farmacia: il fascicolo sanitario elettronico, il monitoraggio dell’aderenza per ipertensione, broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete, holter pressorio e cardiaco, elettrocardiogramma, autospirometria in telemedicina, ma anche supporto allo screening per la prevenzione del tumore del colon retto.

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