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La dieta chetogenica funziona solo se a breve termine

Nutrizione Redazione DottNet | 29/01/2020 13:37

Secondo uno studio realizzato dalla Yale University e pubblicato su Nature Metabolism dopo una settimana c'è rischio obesità

 La dieta chetogenica (quella con un bassissimo apporto di carboidrati) ha benefici per la salute solo a breve termine e porta, dopo una settimana, a effetti negativi sull'organismo. A dirlo è uno studio realizzato dalla Yale University e pubblicato su Nature Metabolism. Dunque, secondo il lavoro, il regime alimentare seguito anche da Gwyneth Paltrow e Kim Kardashian potrebbe portare chi lo segue a dover riprendere in futuro i chili di troppo se non seguendo una dieta chetogenica "a piccole dosi".  Questa dieta induce il corpo a bruciare i grassi. Quando il livello di glucosio nel corpo è ridotto a causa del basso contenuto di carboidrati, il corpo si comporta con una modalità del tutto diversa, come se si trovasse in una situazione di crisi e inizia a bruciare i grassi invece dei carboidrati.

Questo processo, a sua volta, produce sostanze chimiche chiamate 'corpi chetonici' che diventano una fonte alternativa di 'combustibile' dell'organismo.

Quando il corpo brucia i corpi chetonici, le cellule T gamma delta protettive dei tessuti si espandono per tutto il corpo. Lo studio è stato condotto sui topi. E' stato notato che quando le cavie continuano a seguire un regime simile per più di una settimana, consumano più grassi di quanti ne possano bruciare e sviluppano diabete e obesità. "Perdono le cellule T gamma delta protettive nel grasso", sottolinea Vishwa Deep Dixit, ricercatore che ha condotto l'analisi. "Prima di poter prescrivere una dieta di questo tipo - prosegue - è necessario un ampio studio clinico in condizioni controllate per comprendere il meccanismo alla base dei benefici metabolici e immunologici o di qualsiasi danno potenziale per le persone in sovrappeso e pre-diabetiche".

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fonte: Nature Metabolism

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